Tra i giornalisti professionisti che il 23 e 24 novembre si sono candidati alle elezioni per il consiglio regionale della Campania l’unico eletto è Gennaro Sangiuliano, capolista di Fratelli d’Italia nella circoscrizione Napoli. Gli altri cinque, tutti pensionati (tre Mattino e due Rai Napoli), in campo con candidature di testimonianza, hanno conquistato risultati relativamente soddisfacenti in considerazione del fatto che erano in lista con formazioni minori. Vediamo nel dettaglio le preferenze.
Carla Di Napoli ha ottenuto 225 preferenze e si è piazzata al sesto posto sui ventisei candidati della circoscrizione di Napoli di Campania popolare, la lista formata da Potere al popolo, Rifondazione e Comunisti italiani, guidata dal portavoce nazionale di Potere al popolo Giuliano Granato, che ha ottenuto il 2,03 per cento dei voti non lontano dal quorum fissato al 2,5 per cento per ottenere rappresentanti nel consiglio regionale.
In corsa a Napoli per l’Alleanza Verdi Sinistra Marco Esposito ha raccolto 2.033 voti con l’undicesimo posto. Nella stessa formazione politica ma a Salerno Enzo Ragone ha incassato 1.401 preferenze con il quinto posto sui nove presenti in lista.
Ha conquistato il seggio l’ex ministro della Cultura Gennaro Sangiuliano piazzato a Napoli a guidare Fratelli d’Italia. Con 9.902 preferenze è stato largamente surclassato dalle 14.788 di Ira (Palmira) Fele e ha superato per meno di trecento voti Marco Nonno, primo dei non eletti.
In campo per ‘Fico presidente’ c’era Donatella Trotta, natali romani, sessantasette anni compiuti ad aprile, professionista dal 1990, pensionata del Mattino. Con 909 preferenze si è piazzata nona.
Chiudiamo i risultati dei professionisti con Carlo Verna, capolista di ‘Per – per le persone e la comunità’. Nel presentare le elezioni Iustitia aveva definito quella di Verna “una scelta coraggiosa perché decidendo di schierarsi ‘né con il centro sinistra né con il centro destra’dovrà andare a conquistarsi uno per uno i voti per raggiungere il quorum del 2.5 per cento”. Con lo 0,99 la lista ‘Per’ è rimasta lontanissima dal quorum e l’ex giornalista Rai ha chiuso la sua esperienza elettorale al terzo posto con 1.093 preferenze.
Infine poche righe su Pellegrino Mastella, natali beneventani, cinquanta anni da compiere ad aprile, sposato, quattro figli, avvocato con studio a Roma, dall’aprile del 1999 risulta iscritto all’albo dei pubblicisti dell’Ordine campano. È figlio del sindaco di Benevento e più volte ministro Clemente Mastella e, ovviamente, con ‘Mastella – Noi Di Centro’ ha monopolizzato il voto della lista di famiglia nel Sannio con 13.841 preferenze. |