Anche se una notizia è già interessante è sempre utile aggiungere un dettaglio che ne aumenti l’appetibilità.
Il 20 ottobre il Mattino pubblica un servizio di Leandro Del Gaudio che racconta della spedizione punitiva organizzata ai Quartieri spagnoli da un presunto boss con alcuni suoi uomini e della risposta organizzata da chi era scampato all’agguato. L’obiettivo della prima caccia all’uomo era il fidanzato diciassettenne della figlia del boss di cui era stato diffuso un video hard. Le indagini dei carabinieri permettono di ricostruire il doppio scontro a fuoco e portano al sequestro di armi e altro materiale dell’organizzatore della spedizione punitiva. “Nei pressi della casa del boss in manette – scrive Del Gaudio - viene sequestrato un impianto di video sorveglianza con ben 18 telecamere, ma anche cinque grammi di cocaina rosa (quella dello stupro), 536 dollari americani, 12.400 euro in contanti, una collana con crocefisso in oro giallo del peso di 124 chilogrammi”. Un crocefisso da 124 chili? E come l’hanno portato via i carabinieri? |