Nell’ottobre del 1999 Mara Malavenda, sindacalista Slai Cobas attiva soprattutto all’Alfa Romeo di Pomigliano d’Arco e deputata di Rifondazione Comunista, presenta una interrogazione parlamentare al ministro dell'Interno Rosa Russo Iervolino nella quale recupera per intero le conclusioni della prima relazione sulle indagini per l’omicidio di Giancarlo Siani ripartite dopo le rivelazioni del pentito Salvatore Migliorino. La relazione, datata 8 dicembre 1993, è firmata dal capo della squadra mobile di Napoli Bruno Rinaldi.
La deputata chiede al ministro di “fare pianamente luce e pulizia negli ambienti politici, giudiziari e professionali che prima hanno consentito, se non addirittura favorito, l’omicidio del giovane cronista e hanno poi per anni depistato le indagini”.
Va infine ricordato che Malavenda per ottenere la pubblicazione integrale dell’interrogazione ha dovuto ingaggiare per diverse settimane un braccio di ferro, poi vinto, con i funzionari del presidente della Camera Luciano Violante determinati a sforbiciare il testo