Cara Iustitia cara,
ma è la mattina o la memoria a giocare brutti scherzi?
Venerdì 27 novembre, ore 7,40 circa. A Buongiorno Regione del TgR il
conduttore Adriano Albano lancia "l'intervista di Letizia Cafiero" alla vice
presidente di Confindustria con delega per il Sud, Cristiana Coppola, sulla
ripresa economica in Campania.
In apertura del pezzo numeri e dati snocciolati con ritmo, immagini operaie
del manufatturiero tra le quali una catena di montaggio di lavatrici. Poi
sgrano gli occhi: esterno giorno, giardini interni del grande albergo Quisisana
di Capri. È qui che la Coppola è stata "appena" intervistata nel corso
dell'ultimo convegno dei Giovani Industriali d'Italia, caduto a fine
ottobre. Sogno o son desto? Son desto, e infatti segue domanda anche alla
presidente suprema, Emma Marcegaglia. Stesso esterno, stesso interno, stessi
giorni.
E allora torno a chiedermi chi giochi certi scherzi. Scarto subito la Coppola, imprenditrice che non si sottrae alle richieste dei giornalisti e si può incontrare senza difficoltà a Palazzo Partanna, in piazza dei Martiri a Napoli. Scarto pure la mattina perché ha l'oro in bocca e per di più sono ben sveglio. E scarto infine la
memoria, anche se qualche volta inganna.
Ma qui forse più di un inganno c'è.
Perché spacciare un servizio di approfondimento per una intervista? Perché definire "intervista" una decina di secondi di risposta? E poi: chi ha realizzato questa cosìddetta "intervista"? Non risulta comprensibile, perché il piano è tutto stretto su Coppola e microfono.
Insomma Iustitia mia cara, in fondo sul web impazza un'indagine sulla parola
dell'anno: vuoi vedere che dalla redazione di via Marconi hanno puntato su
"riciclare"?
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