Egregio direttore,
la nota catena Flor do Cafè ha tappezzato la città di cartelloni pubblicitari, e anche il Vomero ne è pieno. In particolare uno di questi cartelloni, quello all'angolo tra via Aniello Falcone e via Kagoshima, il 26 dicembre ha attirato la mia attenzione non tanto per l'abilità pubblicitaria quanto per demeriti grammaticali. La frase scelta è: “C’è ne sono tanti, il nostro è Millesimato!”
La mia insegnante delle elementari (che possa vivere duecento anni la meravigliosa maestra Giulia) l'avrebbe definito "orrore grammaticale" da penna rossa. Quel "c'è" mi dà i brividi, e ho dovuto fermare la moto per fotografarlo e inviarlo ai miei contatti. Forse qualche segnalazione dev'essere arrivata anche a Francesco Siciliano, il responsabile marketing di Flor do Cafè. Fortunatamente, dopo una settimana, il manifesto è stato sostituito con un'altra pubblicità dello stesso marchio, stavolta senza ‘orrori’. |
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