Tgr, ai cinque vice si aggiunge Perillo

Alla fine ce l’ha fatta. Il 29 marzo è arrivata la comunicazione ufficiale della nomina di Antonello Perillo a vice direttore della Testata giornalistica regionale della Rai. Va detto che una nuova nomina ai vertici della Tgr era davvero necessaria per rafforzare uno staff che conta, accanto al numero uno Alessandro Casarin, appena due condirettori (Carlo Fontana e Roberto Pacchetti) e cinque vice direttori (Dario Carella, Carlo De Blasio, Roberto Gueli, Ines Maggiolini, Guido Torlai). In tutto nove tra direttori e semi direttori con una retribuzione che va dai 140mila euro l’anno a salire per un monte stipendi complessivo che oscilla tra il milione e mezzo e i due milioni di euro. Una cifra enorme ma è la Rai e le uscite non interessano a nessuno, nemmeno a Carlo Fuortes, amministratore delegato, e alla presidente Marinella Soldi.
Torniamo al nostro eroe. Napoletano, sessantuno anni da compiere a giugno, da trentatré professionista, praticantato al Giornale di Napoli di Orazio Mazzoni, maturità classica al liceo Umberto e quattordici esami di Giurisprudenza, Perillo entra a via Marconi nel ’92 con la maglietta liberale lottizzato dall’allora ministro Franco De Lorenzo. Con l’eclisse del Pli cerca un nuovo sponsor in Gianfranco Fini, un passaggio sul quale scherza: “in fondo non mi sono spostato di molto passando da Franco a Gianfranco”; poi anche il secondo cavallo si azzoppa e veleggia verso Forza Italia, cercando la protezione di Nicola Cosentino. Questa volta, dopo l’arresto dell’ex sottosegretario, rimane in area ‘azzurra’ se è vero che il suo principale sponsor per la vice direzione è stata Simona Agnes, consigliere d’amministrazione della Rai.
Che farà il vice direttore Perillo? Per ora niente, almeno fino a quando Casarin non assegnerà le deleghe. Il desiderio sarebbe il coordinamento delle redazioni del Mezzogiorno peninsulare, incarico da alcuni anni affidato a Carlo De Blasio, con sede Napoli e stanza al quinto piano dell’edificio di Fuorigrotta con panorama che spazia dalla collina di Posillipo al golfo di Pozzuoli. In genere questa delega non viene assegnata a chi si troverebbe a controllare la redazione che ha guidato per nove anni ma siamo in Rai e tutto è possibile.

Martin Beck

 
Antonello Perillo
Carlo Fontana
Franco De Lorenzo
Gianfranco Fini
Simona Agnes