La denuncia Assostampa non fa notizia

Ma se nessun giornale napoletano ha ritenuto che sia una notizia il fatto che il presidente dell’Assostampa Gianni Ambrosino denunzia Caltagirone per comportamento antisindacale, il motivo c’è. Il mondo dell’editoria vive ben altri fermenti, come dimostra questo lancio di Ansa Napoli, guidata come è noto da Zaccaria, con i vice Cerulo, Cirillo e Del Preite: Giuseppe Blasi lascia la direzione di ‘Agire’, per “più complessi impegni legati alla mia professione”. E poiché il 20 dicembre, in Rai, Blasi saluta “amici e colleghi” in vista dell’imminente pensionamento, si può ipotizzare quali siano stati questi “complessi impegni”: preparare il buffet.

Armando Picchio



EDITORIA: GIUSEPPE BLASI LASCIA DIREZIONE DI 'AGIRE' (ANSA) - NAPOLI, 29 novembre - Giuseppe Blasi lascia la direzione di "Agire", il settimanale del mondo cattolico. "Lascio la direzione di 'Agire' dopo poco più di due anni - scrive Blasi nell'editoriale che sarà pubblicato nel numero di venerdì - Nuovi, più complessi impegni legati alla mia professione di giornalista mi impediscono, purtroppo, di continuare a seguire, con il rigore e la necessaria continuità, il lavoro di questo settimanale". Nell'editoriale Blasi sottolinea di aver "cercato, grazie al prezioso contributo di tanti colleghe e colleghi, di fare di 'Agire' un giornale di opinione del mondo cattolico con l'obiettivo mirato alle tematiche sociali, culturali, ideali e spirituali care a credenti e non. Il nostro compito è tenere per mano informazione e formazione". "La gente - continua - chiede a noi giornalisti (ma anche al politico, al sacerdote, al docente, all'educatore) non solo di rispettare la realtà. Vuole uno sforzo in più: capire cosa accade, spiegare e collegare i fatti, saper guardare oltre il recinto della quotidianità”. Blasi evidenzia che "gli strumenti della comunicazione possono essere carezze o frustate. Basta saperli usare con coscienza" e che la sua "è stata un'esperienza straordinaria. Chi prenderà il mio posto e' Padre Claudio Luciano da anni impegnato in iniziative profondamente legate al mondo della comunicazione".
"Rigore e dialogo, dentro e fuori le nostre comunità - conclude - devono illuminare la vita dei giornali diocesani". (ANSA).
COM-MS/BOM 29-NOVEMBRE-06 11:39

 
Francesco Caltagirone
Angelo Cerulo
Mariella Cirillo
Mariano Del Preite
Giuseppe Blasi