De Laurentiis ‘taglia’ gli edicolanti?

Egregio direttore,
chiacchierando con il mio edicolante di fiducia sul Napoli e le sue disavventure in campionato, anche dopo l'arrivo di Walter Mazzarri, mi ha fatto notare una cosa abbastanza strana.
Nel periodo natalizio, almeno fino allo scorso anno, il calendario ufficiale del Calcio Napoli veniva distribuito e venduto in edicola in abbinamento al Corriere dello Sport. La novità di quest’anno è che la società Calcio Napoli, guidata dal multiruolo Aurelio De Laurentiis, ha interrotto la collaborazione col quotidiano sportivo diretto da Ivan Zazzaroni e il prodotto viene ceduto alle edicole al prezzo di euro 7,50 più Iva (in totale 9,15) senza diritto di resa, con prezzo al pubblico di euro 11,90.
In questo caso si parla di un prodotto non più editoriale e perciò fuori dalle regole di vendita usuali. Il problema principale quindi, visto che il prodotto è fatturato, è che il calendario si deve vendere con lo scontrino fiscale. La stragrande maggioranza delle edicole però non ha la partita Iva, né il registratore di cassa giacché per i prodotti editoriali l’Iva è assolta a monte dall’editore, quindi la gran parte degli edicolanti non può vendere il calendario.
Allora avrei due domande per l’iperaccentratore De Laurentiis. La prima. Io che vivo in provincia per acquistare il calendario devo obbligatoriamente andare allo Store di via Calabritto?
La seconda. Senza il marsupio del Corriere dello Sport come faranno i tifosi del Napoli che vivono al centro o al nord a comprare il calendario?

Aurelio Evangelista

 
Walter Mazzarri
Aurelio De Laurentiis
Ivan Zazzaroni