Povero Barbano, se viene meno anche la pagina delle 'Lettere al direttore', una volta prestigioso biglietto da visita del quotidiano, vuol dire che si trova proprio alla canna del gas. Chissà chi sarà quel distrattone che per due giorni consecutivi ha pubblicato nella rubrica del Mattino (sabato 9 febbraio a pagina 20: "Campagna elettorale con cuccioli"; domenica 10 febbraio a pagina 16: "Campagna elettorale cani e cagnolini") la stessa lettera della signora Elvira Pierri critica nei confronti di Mario Monti e di Silvio Berlusconi che, per motivi elettorali, adottano un cucciolo di cane per tentare di conquistare i voti degli animalisti.
“Mala tempora corront”, come disse una volta un capo redattore del giornale, ora in pensione, originario dell’area a sud di Napoli, che cercava di far bella figura con un rappresentante del padrone, Francesco Gaetano Caltagirone. Vostro

Gino Palumbo