Editoriale Corriere, in nove
scrivono all'Assostampa

  Al Presidente e al Direttivo
dell'Assostampa Campania
Napoli



OGGETTO: Tutela dei giornalisti ex dipendenti delle testate "Corriere di Caserta" e "Cronache di Napoli"


Napoli, 10 ottobre 2003

Gentilissimo Presidente,
facendo seguito al nostro fax del 28 luglio ultimo scorso e agli incontri intercorsi (il 31 luglio e il 9 ottobre) in merito alla vicenda in oggetto, i sottoscritti giornalisti ex dipendenti delle testate "Corriere di Caserta" e/o "Cronache di Napoli", fino al 31 luglio 2003 edite dalla "Editoriale Corriere srl" di Caserta, fanno presente quanto segue.
I sottoscritti giornalisti hanno tutti vertenze giudiziarie in corso nei confronti della predetta società editrice per il pagamento delle spettanze dovute (stipendi, oneri accessori, contributi e Tfr) in quanto ex dipendenti. Alcuni di loro sono stati licenziati senza giusta causa, altri sono stati costretti alle dimissioni o si sono volontariamente dimessi. Tutti hanno dato un contributo decisivo, con il loro lavoro, allo sviluppo e alla diffusione delle due testate in oggetto, che sono tuttora con successo di pubblico in edicola, ma che "appaiono" edite da una differente società, la quale è subentrata nella gestione dei due quotidiani alla "Editoriale Corriere" grazie alla concessione dei "marchi" da parte della società proprietaria delle due testate, controllata dagli stessi proprietari della "Editoriale Corriere" oggi in liquidazione.
Si è a conoscenza del fatto che altri colleghi giornalisti (che non compaiono tra i firmatari della presente lettera) sono stati licenziati e/o hanno avviato vertenze di lavoro prima del 31 luglio 2003. Ed è assai probabile che vi siano altri colleghi giornalisti ancora che stanno per avviare analoghe vertenze nei confronti della società editrice delle due testate.
Per quanto riguarda i sottoscritti, si sottolinea che quattro di essi hanno già avuto dal giudice del lavoro sentenze favorevoli immediatamente esecutive, ma stanno riscontrando l'impossibilità di riscuotere i propri crediti dalla "Editoriale Corriere srl" in liquidazione.
In particolare, sulla base delle citate sentenze del giudice del lavoro, Roberto PAOLO ha avviato le procedure esecutive nei confronti della predetta società per una somma al momento pari ad 85mila euro. Gabriella GATTO ha fatto altrettanto per una somma pari al momento a 74mila euro. Sonia GATTO ha fatto altrettanto per una somma pari al momento a 72mila euro. Francesco FABOZZI ha fatto altrettanto per una somma pari al momento a 121mila euro.
Tutti gli altri sono in attesa della conclusione, per alcuni imminente, della vertenza giudiziaria.
Si sottolinea come l'insolvibilità della predetta società e di quella subentrata nella gestione delle testate, come peraltro della società proprietaria delle due testate, comporterebbe un ingente aggravio di spese a carico dell'Inpgi (per il pagamento dei Tfr da parte del Fondo di solidarietà) e anche un ingente ammanco di entrate (a titolo di contributi) per la stessa Inpgi.
Si chiede pertanto all'Assostampa Campania, nel corso delle trattative con le società editrici delle due testate, di garantire i diritti acquisiti da tutti i giornalisti ex dipendenti dei due quotidiani, e in particolare dei sottoscritti.
A tal fine, si chiede all'Assostampa di voler pretendere dalle seguenti società:
"Editalia srl" di Caserta, quale proprietaria delle due testate;
"Editrice La Stampa srl" di Torino, quale proprietaria del 45% delle due testate;
"Tricovef srl" di Montesarchio (Benevento), quale proprietaria del 55% delle due testate;
"Cooperativa Libra" di Caserta, quale società editrice subentrante nella gestione delle due testate;
precise garanzie in merito all'attuazione scrupolosa del dettato dell'articolo 30 (commi 2 e 3) del contratto nazionale di lavoro giornalistico, e perciò "il riconoscimento dei diritti acquisiti dai giornalisti" da parte di chiunque abbia "l'utilizzo della testata".
Si segnala all'attenzione dell'Assostampa la rilevanza e la gravità della questione, soprattutto alla luce di quanto fatto emergere nei giorni scorsi dal settimanale on-line di editoria "Iustitia" in merito alla intricata e, per certi versi, controversa ramificazione societaria che sottende l'intera operazione del passaggio di gestione dei due quotidiani. In particolare, quanto da noi presagito e temuto nel nostro precedente fax del 28 luglio sembra essersi verificato puntualmente. Pertanto, chiediamo altresì che l'Assostampa Campania riverifichi la propria posizione e riconsideri l'accordo stipulato in data 30 luglio 2003 con la "Cooperativa Libra" di Caserta in quanto non vi sono condizioni di piena tutela dei diritti dei giornalisti dipendenti o ex dipendenti delle società editrici e proprietarie delle due testate.
Certi di un sollecito riscontro porgiamo distinti saluti.
Roberto Paolo
Gabriella Gatto
Sonia Gatto
Pasquale Clemente
Biagio Salvati
Gerardo Manganiello
Maria Giovanna Pellegrino
Gianluca Falco
Francesco Fabozzi