SONO POCHI I giornalisti della Campania che si sono candidati alle elezioni amministrative del 3 e 4 ottobre. Un caso a parte è quello di Clemente Mastella, sindaco uscente di Benevento che cercherà la conferma nel ballottaggio del 17 e 18 ottobre. Il settantaquattrenne politico di Ceppaloni ha svolto attività giornalistica per una brevissima stagione: nel maggio del 1975 diventa professionista e viene assunto alla Rai di Napoli grazie a Ciriaco De Mita, nelle elezioni politiche del 20 e 21 giugno 1976 conquista un seggio a Montecitorio e inizia la sua lunghissima carriera politica che lo porterà anche a essere due volte

nuovo sindaco. Al comune di Caserta è stato rieletto nella lista del Pd Vincenzo Claudio Battarra, dermatologo dell’azienda ospedaliera ‘Sant’Anna e San Sebastiano’ per la quale ha curato anche l’ufficio stampa. È pubblicista dal 1980 e collabora come critico d’arte alle pagine culturali dell’edizione casertana del Mattino. Anche un altro pubblicista che scrive per la cronaca del Mattino si è candidato, senza successo, in appoggio al sindaco uscente Carlo Marino, ora al ballottaggio. È Fabrizio Arnone nella lista ‘Azione con Carlo Calenda’. Da poco iscritto all’albo dei pubblicisti è Pio Del Gaudio, primo cittadino di Caserta dal 2011 al 2015. In questa tornata elettorale si è ricandidato per la poltrona di sindaco ma non è riuscito neanche a conquistare il ballottaggio.
Trasferiamoci ora nel Sannio. Nella corsa a sindaco di Benevento contro Mastella era schierato un altro giornalista presente dal ’93 tra i professionisti, Angelo Moretti, 54 anni, iscritto all’Ordine del Lazio, candidato da liste civiche e Verdi che però non è arrivato al ballottaggio. Con Medici si è presentata, senza successo, Serena Romano, 70 anni, professionista dal 1984, che ha lavorato a lungo per il Mattino per poi diventare una free lance molto attiva. In campo con Mastella Mara Franzese, 33 anni, pubblicista dal 2014, con ‘Benevento Bellissima’, e Antonio Medici, 53 anni, pubblicista dal 2012, con ‘Sannio Libero’.
Spostiamoci nella parte meridionale della vasta provincia di Salerno. Nelle elezioni per il comune di Padula era in campo Filomena Chiappardo, natali a Polla, 37 anni, pubblicista dal 2010, giornalista del sito Ondanews; era assessore alla Cultura, ha perso le elezioni ma con 437 preferenze è risultata la più votata della sua lista. È all’opposizione anche Daria Scarpitta, salernitana di 42 anni, pubblicista dal 2006, cronista a 105Tv, una emittente di Vibonati, nel golfo di Policastro. Nel voto a Santa Marina ha ottenuto 150 preferenze. La sua lista non ha

napoletana, 48 anni, professionista dal 2002, con la lista ‘Napoli solidale’; Emilia Leonetti, natali torinesi, 68 anni, professionista dal 1982, con ‘Persone e comunità’; con ‘Repubblicani democratici’ Tiuna Notarbartolo, napoletana, 50 anni, iscritta dal 30 maggio 1991 con un piccolo mistero, per l’Ordine regionale è pubblicista mentre per l’Ordine nazionale è professionista; Francesca Scognamiglio, napoletana, 46 anni, professionista dal 2005, schierata con ‘Napoli libera’. Alessandra Del Giudice, napoletana, 45 anni, pubblicista dal 2008, era in corsa per la candidata sindaco Alessandra Clemente. Con le insegne di Antonio Bassolino puntava invece alla presidenza della municipalità di Scampia Alessandra Del Prete, napoletana, 50 anni, professionista dal 2009. Chi non ha potuto misurarsi con le urne perché inserita in una delle liste di Catello Maresca escluse dal voto è Giuliana Covella, napoletana, 49 anni, professionista dal 2009.