Il 25 settembre scorso sulla versione on line del quotidiano Modena Today è stato pubblicato un articolo sulle condanne in appello per la vicenda Cpl Concordia. Ebbene, a sud di Modena nessun ne ha scritto. Si dirà: ma sono fatti di Modena. Non è così.
Una mattina di primavera del 2015 scoppiò lo scandalo Cpl Concordia, l'azienda emiliana che stava realizzando la metanizzazione dell'Isola verde, e sull'asse Modena/Napoli/Ischia partirono gli arresti, alcuni eccellenti come il presidente della Cpl Concordia Roberto Casari e l'allora sindaco di Ischia Giuseppe (Giosi) Ferrandino, con trasferimento per quasi tutti i destinatari della misura cautelare presso la casa circondariale di Poggioreale.
A distanza di anni l'ex sindaco di Ischia, dal 2018 parlamentare europeo del Pd, Giuseppe Ferrandino è stato assolto sia in primo che in secondo grado presso il tribunale di Napoli e in Corte d'appello dall'accusa di corruzione, invece al tribunale di Modena per gli altri imputati è andata diversamente: in primo grado gli imputati furono tutti pesantemente condannati per corruzione, in secondo grado il reato è stato derubricato in "istigazione alla corruzione" per effetto della sentenza assolutoria del tribunale e della Corte di appello di Napoli, non essendoci corrotti che avrebbero beneficiato dell'azione corruttiva. Va detto che non potevano esistere i corruttori a Modena mentre gli accusati di corruzione erano stati assolti a Napoli. Tra i soggetti che hanno visto confermata la condanna in secondo grado (a Bologna) c'è anche l'avvocato Massimo Ferrandino, fratello dell'ex sindaco di Ischia.
Gli elementi per pubblicare un servizio, o almeno un trafiletto, ci sarebbero stati tutti, ma, nonostante il fatto che la vicenda nel 2015 salì agli onori della cronaca nazionale, finendo per giorni e giorni su tutti i telegiornali e quotidiani italiani, oggetto anche di approfondimento in trasmissioni come "Porta a Porta", stavolta è stata ignorata, o censurata (?), da tutti i giornali.
La notizia, riportata con dovizia di particolari dal quotidiano Modena Today è stata ignorata dall'Ansa e, per restare in Campania, dal Mattino, da Repubblica Napoli, dal Corriere del Mezzogiorno e dal Roma, e nell’ambito locale silenzio stampa anche dei giornali ischitani Il Golfo e Il Dispari e di Teleischia. Evidentemente nessun avvocato ne ha sollecitato la pubblicazione e nessuno doveva appuntarsi qualche medaglia al petto, ma la cronaca giornalistica non dovrebbe attendere l'imbeccata dell'avvocato di turno e dovrebbe funzionare in maniera diversa.

Massimo Valentini