Il motto che appare sullo stemma dell'Ordine della Giarrettiera, "Honi soit qui mal y pense ("Sia vituperato chi ne pensa male"), andrebbe riprodotto anche a corredo di certi articoli. Come, ad esempio, quello apparso il 20 luglio nell'edizione salernitana del Mattino, guidata da Gianni Molinari insieme al vice Gianni Colucci, e titolato: Vittoria lecca lecca di benvenuto.
Letto così, a prima vista, sembrerebbe il titolo di un filmino porno, di quelli girati nell'intimità casalinga. Ma lo sbandamento dura solo un attimo: basta leggere il sommario per capire che siamo al Festival di Giffoni, la Vittoria in questione è l'attrice Puccini e il lecca lecca è davvero il dolce trastullo dei più piccini.
D'accordo, "sia vituperato chi ne pensa male", ma non era meglio evitare un titolo così birbante e allusivo?