Lo striscione viene tagliato

Da mesi il Mattino ha avviato una campagna meritoria contro murales, altarini e striscioni dedicati a chi è morto mentre compiva furti e rapine. Il 28 marzo la metà inferiore di pagina 36 viene dedicata allo striscione esposto a Bagnoli, a villa Medusa, in un edificio di proprietà comunale, affidato a un collettivo dei centri sociali, per ricordare Ugo Russo, il ragazzo di quindici anni ucciso il primo marzo del 2020 a Santa Lucia mentre cercava di rubare il Rolex a un carabiniere in borghese.
Il titolo del servizio di Marco Di Caterino è “Bagnoli, nell’edificio comunale uno striscione per Ugo Russo”. L’articolo viene arricchito da due grandi foto: in basso un altarino dedicato a Ugo Russo; sopra villa Medusa con lo striscione esposto. Il deskista di turno in cronaca però è particolarmente sciatto e pubblica la foto tagliando lo striscione.

Martin Beck

 
Ugo Russo
Marco Di Caterino