Questo il comunicato firmato dall’Ordine dei giornalisti della Calabria, presieduto da Giuseppe Soluri, dopo la denuncia del giornalista Michele Inserra e la replica del magistrato Alberto Cisterna, pubblicate dal Quotidiano di Calabria il 14 e 15 maggio 

In relazione alla polemica sviluppatasi a mezzo stampa tra il giornalista Michele Inserra ed il magistrato Alberto Cisterna ed alle implicazioni di natura deontologica cui nella polemica si è fatto riferimento, l'Ordine dei Giornalisti della Calabria precisa di non aver alcun titolo ad intervenire nella vicenda. Michele Inserra, infatti, pur lavorando in Calabria, è probabilmente residente in altra regione e non è quindi iscritto all'Ordine della Calabria. Fatta questa doverosa precisazione, ci auguriamo che la querelle possa trovare una soluzione serena che tenga ferma sia la necessità di non penalizzare la libertà e l'autonomia dei giornalisti che il diritto, che ognuno ha, di difendere, nelle sedi competenti, la propria dignità ed il proprio onore.