La maledizione dell'11-11-11

Una volta nei giornali si dava la colpa al proto, figura mitologica metà uomo e metà parafulmine, sul quale venivano scaricate le responsabilità di uno strafalcione pubblicato. Ora il proto è scomparso, travolto dalla correzione automatica e dalla necessità di risparmiare.
Ma quando scappa, scappa.
In preparazione dell’uscita dell'undici novembre, 11-11-11 per gli amanti dell’esoterico, al Roma stanno con gli occhi ben aperti per evitare la maledizione del numero 1. Titoli di prima letti e riletti, passati al microscopio e al controllo del direttore Antonio Sasso e del suo vice, il redattore capo Roberto Paolo; forse ci dà uno sguardo attento anche il capo servizio Rodrigo Rodriguez.
Un albero si abbatte su una macchina a Posillipo, in piazza Salvatore Di Giacomo. Attenzione all’imboscata della regoletta: auto è femminile, occorre l’apostrofo. Ok, tutto a posto. Allora il titolo, sul cartaceo e sul web, è Pino secolare schiacchia un’auto. L’apostrofo è al posto giusto, ma come fa un pino a schiacchiare un’auto? Forse se lo saranno chiesto in molti, anche al Chiatamone. In silenzio, nella solitudine dei numeri 1.

Ruy Vaz
Roma dell'undici novembre

 
Antonio Sasso
Roberto Paolo
Rodrigo Rodriguez