Ordine nazionale, esce
Verna e entra Coppola

L’OTTO APRILE, all’assemblea annuale dei giornalisti campani, il vice direttore della Tgr Carlo Verna, a un anno dalla scadenza del mandato, ha annunciato le sue dimissioni da consigliere dell’Ordine nazionale.
I motivi della decisione non sono ben chiari. Per la verità Verna ha dato la sua spiegazione, ma non suona convincente: alle elezioni del 2013 un candidato è rimasto fuori dal consiglio soltanto per una minore anzianità di iscrizione

all’Ordine e quindi mi è sembrato giusto fare una staffetta.
La motivazione non è convincente per due motivi: se si voleva fare una staffetta andava fatta a metà consiliatura e non a tredici mesi dal voto; il candidato escluso per minore anzianità, il

Carlo Verna e Lino Zaccaria

giornalista Rai Gianfranco Coppola, nel maggio del 2013 ha raccolto le stesse preferenze, 268, non di Verna, che ne ha incassate 284, ma di Lino Zaccaria, presidente del Corecom campano e consigliere Inpgi.
E vediamo chi subentra a Verna. Salernitano, cinquantatre anni, pubblicista dal 1980 e professionista dal 1988, esordi alla Gazzetta di Salerno, agli inizi degli anni Ottanta Coppola comincia a collaborare con Mattino e Sport Sud, poi con il Guerin Sportivo e nell’aprile del 1987 viene assunto a via Chiatamone da Pasquale Nonno. Nel ’90 si tuffa nell’avventura del nuovo Roma, guidato dal tandem Ottorino Gurgo direttore e Gaetano Giordano vice, che chiude nell’autunno del ’93; due anni più tardi comincia a lavorare con contratti a termine alla Rai e nel ’99 conquista l’assunzione; oggi è il responsabile dello sport con la qualifica di vice capo redattore. Coppola è stato dal 2007 al 2013 segretario dell’Ordine campano e per un triennio presidente regionale dell’Ussi, l’associazione dei giornalisti sportivi.