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Promozione doppia all'Ansa:
Di Vincenzo e Mariella Cirillo |
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DAL PRIMO GENNAIO doppia promozione
all'Ansa. Diventa redattore capo Vincenzo Di Vincenzo, napoletano,
quarantaquattro anni a gennaio, notaio mancato, da undici giornalista
professionista, capo servizio aggiunto e numero due, con Angelo
Cerulo, della redazione partenopea di via San Tommaso d'Aquino
guidata da Mario Zaccaria.
Da luglio, con brevi interruzioni per ferie e rientri a Napoli, Di
Vincenzo è stato trasferito all'ufficio romano dei redattori
capo, inizialmente per la copertura dei turni estivi, dal primo ottobre
con un distacco trimestrale. Con la promozione Di Vincenzo viene stabilizzato
nell'ufficio dei redattori capo di via della Dataria e libera la casella
di capo servizio aggiunto alla |
sede partenopea, che sarà
coperta dal redattore esperto Mariella Cirillo.
Il neo redattore capo si è preparato alla promozione
liberandosi dell'incarico di rappresentante sindacale della
sede napoletana. A fine |

Mariella Cirillo, Vincenzo Di Vincenzo
e Pasquale Faiella |
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ottobre con un blitz a via San Tommaso d'Aquino ha annunciato
le sue dimissioni da fiduciario e avviato le procedure per le nuove
elezioni. Pochi giorni dopo l'unico candidato, Pasquale Faiella
(ex collaboratore di Paese sera e Repubblica Napoli, ex Roma,
collaboratore dell'Ansa dal '94, con assunzione nel 2000) ha ottenuto
nove preferenze su nove votanti, mentre in tre hanno deciso di astenersi.
In redazione c'è chi ha ironizzato sulla compattezza bulgara
del voto e ha parlato, citando Mussolini, di "ludi cartacei".
E per qualcuno anche la promozione di Mariella Cirillo, candidata
a capo servizio aggiunto già nel novembre del 2001 quando
venne bruciata dal più giovane e meno esperto Di Vincenzo,
non va letta come segnale di distensione verso i redattori (con
la Cirillo, Maurizio Dente ed Enzo La Penna) critici
nei confronti della gestione della sede di Napoli. "Negli ultimi
anni - è la spiegazione - la qualità delle notizie
che vanno in rete è via via peggiorata. Per evitare disastri
serve una persona capace, che tiri la carretta. La Cirillo è
una scelta obbligata".
Il nuovo balzo di Di Vincenzo, anticipato mesi fa da Iustitia, completa
il progetto del vice direttore dell'agenzia Carlo Gambalonga
di far crescere il suo pupillo in attesa di decidere se utilizzarlo
stabilente su Roma (gli è stato già affidato anche
il coordinamento dei servizi multimediali) o rispedirlo a Napoli
come responsabile della sede assegnando a Mario Zaccaria un altro
incarico, ad esempio nell'ultima iniziativa dell'agenzia, Ansa Med,
il notiziario presentato ai primi di dicembre a Napoli dal direttore
Pierluigi Magnaschi e destinato ai paesi dell'area del Mediterraneo.
"Con Ansa Med - fanno sapere dai vertici dell'agenzia - partiamo
in via sperimentale il primo febbraio, per andare a regime dal primo
aprile. Il responsabile operativo sarà il capo degli Esteri
Giulio Pecora e un ruolo importante avranno le redazioni
di Napoli e Palermo. Nella fase di avvio è
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Carlo Gambalonga, Pierluigi Magnaschi
e Franco Maresca
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prevista
una produzione di 150 tra notizie e servizi in italiano e in
inglese, mentre in una seconda fase verrà diffusa anche
la versione in lingua araba".
L'uscita di Di Vincenzo dall'organico
della sede napoletana |
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consente di prorogare di sei mesi il contratto
di Alfonso Pirozzi, approdato lo scorso primo ottobre alla
redazione di San Tommaso d'Aquino dal quotidiano salernitano La Città.
A giugno scade anche il contratto a termine di Armando Petretta.
Sia Petretta e che Pirozzi potrebbero essere stabilizzati nel prossimo
mese di luglio; il primo andrebbe ad occupare il posto liberato dal
pensionamento di Franco Maresca, il secondo la scrivania di
Di Vincenzo. |
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