Una Gazzetta troppo nordista

Gentile direttore,
sono tifosissimo del Napoli e per il calcio leggo la Gazzetta che è in tutti i sensi il primo quotidiano sportivo italiano, anche se troppo centrato sulle milanesi e sulla Juve. I resoconti sugli azzurri, anche se dall’inizio del campionato sono nel gruppetto di testa, arrivano sempre dopo la decima pagina.
La sera di mercoledì primo dicembre il Napoli gioca a Reggio Emilia contro il Sassuolo. La partita si chiude con un pareggio, 2 a 2, con un finale rocambolesco durante il quale l’arbitro Ivano Pezzuto di Lecce concede anche un rigore agli emiliani salvo poi ripensarci dopo aver controllato l’azione al Var.
Qualche minuto prima l’allenatore del Napoli Luciano Spalletti aveva protestato con veemenza perché a suo giudizio nell’azione che aveva portato al pareggio del Sassuolo il difensore centrale del Napoli Rrahmani aveva subito un fallo da Defrel non fischiato dall’arbitro.
La Gazzetta dedica due pagine al match della capolista in Emilia, naturalmente le pagine sono 14 e 15, e come in tutte le partite di rilievo c’è un box di due colonnine, intitolato ‘La moviola’ sugli episodi dubbi. L’autore, Giulio Saetta, prende posizione sulle prime due azioni prese in esame, mentre fa Pilato sullo scontro denunciato dall’allenatore del Napoli.

Duca Lamberti

 
Ivano Pezzuto
Amir Rrahmani
Grégoire Defrel