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Premio Buone notizie,
i lanci di Ansa Napoli
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Il premio del ‘96
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PREMI: IL 'BUONE NOTIZIE' A BERNABEI, BOFFO, CASELLI (ANSA) - NAPOLI, 2 GENNAIO - Il presidente della società cinematografica Lux, Ettore Bernabei, il direttore del quotidiano 'Avvenire', Dino Boffo, e il direttore dell'agenzia Ansa, Bruno Caselli, sono i vincitori della prima edizione del premio giornalistico 'Buone notizie', organizzato dall'Ufficio comunicazioni sociali dell'archidiocesi di Napoli con la collaborazione dell'Unione della stampa cattolica italiana (Ucsi) e dell'Associazione napoletana della stampa.
Il premio - spiegano gli organizzatori - vuole sottolineare l'impegno di personaggi del mondo dell' informazione per la diffusione di notizie positive, ''in un panorama purtroppo dominato dal giornalismo-spettacolo, da notizie effimere, da titoli enfatizzati e distorti''. Queste le motivazioni dei premi: per Bernabei, direttore generale della Rai fino al '74 e attuale presidente della Lux coproduttrice del ciclo 'La Bibbia', ''una vita per la televisione di qualità ''; per Boffo, ''l'impegno nel quotidiano 'voce' dei cattolici italiani''; per Caselli, ''un impegno per il pluralismo nell' agenzia Ansa, che compie cinquanta anni''. La cerimonia di consegna dei premi - presieduta dal cardinale Michele Giordano, arcivescovo di Napoli - si svolgerà nel circolo della stampa di Napoli il 27 gennaio.
(SEGUE).XDL02-GENNAIO-96 17:12
PREMI: IL 'BUONE NOTIZIE' A BERNABEI, BOFFO, CASELLI (2) (ANSA) - NAPOLI, 2 GENNAIO - La decisione di indire il premio 'Buone notizie' è stata presa dalla diocesi di Napoli nell'ambito delle iniziative pastorali tese a ''educare le comunità ecclesiali alla scelta di un' informazione di qualità, obiettiva e pluralista, rispettosa della dignità umana e non asservita alle logiche di lobbies e corporazioni'', affermano gli organizzatori. Su questi temi è intervenuto più volte il cardinale Michele Giordano, denunciando i guasti prodotti ''da un sistema massmediale in cui troppo spesso vengono a mancare riferimenti etici e deontologici, con la conseguenza di trasformare il giornalismo in uno specchio deformante della nostra realtà ''. Il 27 gennaio saranno premiati anche i vincitori di un concorso, bandito dalla diocesi partenopea, riservato a cronisti 'dilettanti' che abbiano scritto un articolo per raccontare una 'buona notizia'. Alla manifestazione prenderanno parte anche il direttore del quotidiano 'Il Mattino', Paolo Graldi, il presidente dell'Ucsi, Paolo Scandaletti, e il provveditore agli studi di Napoli, Gennaro Fenizia. (ANSA).XDL02-GENNAIO-96 17:12
PREMI: CONSEGNATI I 'BUONE NOTIZIE' A BERNABEI, BOFFO, CASELLI (ANSA) - NAPOLI, 27 GENNAIO - Un riconoscimento all' informazione di qualità, non 'drogata' nè 'strillata', capace di offrire spazio ai fenomeni positivi del nostro tempo. È il senso dei premi giornalistici 'Buone notizie', consegnati oggi al presidente della società cinematografica e televisiva Lux, Ettore Bernabei, al direttore del quotidiano ''Avvenire'', Dino Boffo, e al direttore dell' agenzia Ansa, Bruno Caselli, per iniziativa della diocesi di Napoli, dell'Unione della stampa cattolica (Ucsi) e dell'Associazione napoletana della stampa. È stato il cardinale Michele Giordano, arcivescovo del capoluogo campano, a presiedere la cerimonia: lo sforzo di promuovere una informazione positiva - secondo Giordano - non ostacola le esigenze di mercato, ''anzi può avere effetti positivi, dal momento che la gente oggi cerca segnali di fiducia e di speranza, piuttosto che notizie foriere di confusione o di angoscia''. Invece ''oggi succede spesso che i mass-media si pongano come cassa di risonanza della 'voce del padrone': al contrario, l'etica della professione richiede che si dia voce a chi voce non ha'', ha detto
l'arcivescovo. In quest'ottica, ha aggiunto Caselli, sono 'buone notizie' non solo le informazioni positive, ''ma anche il giornalismo corretto e onesto, in un panorama nel quale c'è chi fa disinformazione in un modo a volte deliberato''. (SEGUE).XDL27-GENNAIO-96 16:32
PREMI: CONSEGNATI I 'BUONE NOTIZIE' A BERNABEI, BOFFO, CASELLI (2) (ANSA) - NAPOLI, 27 GENNAIO - Il direttore dell'Ansa ha quindi sottolineato il ruolo delle agenzie di informazione, ''chiamate ad offrire un servizio utile alla collettività ''. I destinatari delle agenzie, infatti, ''non sono più solo i giornali, come avveniva anni fa, ma l' intera società, alla quale ci sforziamo di offrire un contributo per la crescita comune, all' insegna del pluralismo e della verità ''. Durante la cerimonia sono stati consegnati anche riconoscimenti ai vincitori di un concorso giornalistico, bandito dalla diocesi partenopea, rivolto agli autori di elaborati in cui venissero raccontate 'buone notizie' inedite. La folta partecipazione all'iniziativa, soprattutto di giovani e giovanissimi, secondo il direttore di 'Avvenire' è ''un segnale di speranza: vuol dire che sta crescendo una generazione di fruitori dell'informazione capace di apprezzare le buone notizie, e di premiare chi le diffonde''. Anche per Bernabei è necessario puntare su 'scelte di qualità', a livello televisivo come della carta stampata, che - se ben realizzate - ''ottengono anche il favore del grande pubblico''. Queste le motivazioni dei premi: Ettore Bernabei, ''una vita per la tv di qualità ''; Dino Boffo, '' per il quotidiano voce dei cattolici italiani''; Bruno Caselli, ''un impegno per il pluralismo nell'agenzia che compie cinquanta anni''.
(ANSA). XDL27-GENNAIO-96 16:36
PREMI: CONSEGNATI I 'BUONE NOTIZIE' A BERNABEI, BOFFO, CASELLI (3) (ANSA) - NAPOLI, 27 GENNAIO - Alla cerimonia hanno partecipato anche il vice presidente nazionale dell' Ucsi, Massimo Milone, il presidente dell' Assostampa di Napoli, Franco Maresca, il presidente dell'Ordine dei giornalisti della Campania, Ermanno Corsi, e il provveditore agli studi di Napoli, Gennaro Fenizia. ''È importante, per chi educa le nuove generazioni – ha rilevato Fenizia - disporre di strumenti per trasmettere
l'ottimismo, il coraggio, la voglia di vivere. In questo senso sono necessarie strette collaborazioni tra chi opera con obiettivi comuni - scuola, agenzie educative, gli stessi mass- media - così da costruire insieme una migliore società del futuro''. Uno speciale riconoscimento, nell' ambito della giornata, è andato al religioso gesuita Mario Casolaro, fondatore a Napoli del primo cineforum, luogo di confronto e di dibattito per fare del cinema uno strumento di cultura e di crescita civile. Quella di oggi, hanno spiegato gli organizzatori, è stata la prima edizione del premio, che sarà riproposto ogni anno ''quale segno concreto di un impegno per la sensibilizzazione dell'opinione pubblica su temi così importanti per l'equilibrio sociale e la tutela delle categorie deboli'', le quali spesso sono le più ''calpestate dalla miopia di certi strumenti di informazione''.
(ANSA). XDL27-GENNAIO-96 16:50
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L'edizione del '97 |
PREMI: A BIAGI, AGNES E SUORA GIORNALISTA I 'BUONE NOTIZIE' (ANSA) - NAPOLI, 22 GENNAIO - Enzo Biagi; il direttore de ''L'Osservatore Romano'', Mario Agnes; suor Miriam Castelli, religiosa paolina appartenente al pool della Rai per il Giubileo, sono i vincitori della seconda edizione del premio 'Buone notizie', indetto dall'Unione cattolica della stampa italiana (Ucsi), dall'archidiocesi di Napoli e dall'Associazione napoletana della stampa. Lo rende noto l'ufficio stampa della curia di Napoli. I riconoscimenti saranno consegnati ai vincitori sabato 8 febbraio al circolo della stampa di Napoli: alla premiazione, presieduta dal card. Michele Giordano, interverranno il Garante per l'editoria e la radiodiffusione, Francesco Paolo Casavola, il presidente e il vicepresidente dell'Ucsi, Paolo Scandaletti e Massimo Milone. Nel corso della manifestazione saranno consegnati anche i premi 'Buone notizie' ai giovani vincitori del concorso giornalistico bandito dalla diocesi per articoli su episodi di cronaca positiva sfuggiti alla 'grande' informazione. ''Il premio - commenta il card. Michele Giordano - intende sottolineare gli esempi di professione giornalistica attenta alle realtà positive del nostro tempo, capace di narrare l'attualità rispettando l'etica e i diritti dei deboli; il concorso vuole invece stimolare nelle nuove generazioni la capacità di leggere in modo critico e consapevole quanto viene proposto dai mass- media''.
(ANSA). COM-ZA 22-GENNAIO-97 11:57
PREMI: A BIAGI, AGNES E SUORA GIORNALISTA I 'BUONE NOTIZIE' (2) (ANSA) - NAPOLI, 22 GENNAIO - Per l' Ucsi, rileva il vicepresidente Massimo Milone, ''l'iniziativa vuole stimolare tra addetti ai lavori e grande pubblico una riflessione concreta sull' esigenza di ritrovare valori-guida della professione giornalistica, che rischia sempre più spettacolarismo, protagonismo e cinismo, recuperando invece un ruolo di servizio alla collettività ''. Lo scorso anno i premi furono assegnati al direttore di ''Avvenire'', Dino Boffo, il direttore dell'agenzia Ansa, Bruno Caselli, l'ex direttore generale della Rai Ettore Bernabei. Alla cerimonia dell' 8 febbraio parteciperanno anche il presidente regionale dell'Ucsi, Franco Maresca, il presidente dell' Ordine dei giornalisti della Campania, Ermanno Corsi, il vicesegretario della Fnsi Mimmo Castellano, il provveditore agli studi di Napoli Gennaro Fenizia e – in rappresentanza della diocesi - mons. Luigi Pignatiello e mons. Enzo Pelvi.
(ANSA). COM-ZA 22-GENNAIO-97 13:44
PREMI: I 'BUONE NOTIZIE' A BIAGI E AGNES, TARGA A 'RADIOSCUOLA' (ANSA) - NAPOLI, 6 FEBBRAIO - Enzo Biagi; il direttore de ''L'Osservatore Romano'', Mario Agnes; suor Miriam Castelli, la religiosa appartenente al pool del Tg1 per il Giubileo: sono i vincitori del premio giornalistico 'Buone notizie', che il card. Michele Giordano consegnerà sabato prossimo, 8 febbraio, alle 10, nel circolo della stampa di Napoli, alla presenza del Garante per l'editoria Francesco Casavola, del presidente dell'Ucsi Paolo Scandaletti e del vicepresidente Massimo Milone. Il premio - organizzato dall'Unione cattolica della stampa italiana, dalla diocesi di Napoli e dall'Associazione napoletana della stampa - prevede anche riconoscimenti agli studenti vincitori di un concorso giornalistico, patrocinato dal settimanale 'Nuova Stagione', per il migliore articolo relativo a una 'buona notizia' trascurata dai grandi mass-media. Un riconoscimento dell'Ucsi andrà alla giornalista Lucia Ascione, responsabile di un 'laboratorio di comunicazione' nella scuola media statale 'Nosengo' di Napoli, rione Traiano: una sorta di 'palestra di giornalismo', in cui gli studenti imparano a scrivere articoli, a leggerli al microfono, e mettono a frutto questa esperienza realizzando veri e propri programmi radiofonici di informazione e intrattenimento, diffusi a circuito chiuso nelle aule dell'istituto.
(ANSA). COM-DT 06-FEBBRAIO-97 13:10
INFORMAZIONE: CARD. GIORDANO, 'MENO GADGET E PIU' QUALITA'' (ANSA) - NAPOLI, 8 FEB - Meno allegati e videocassette, più spazio a servizi di qualità che ''denuncino le ingiustizie sociali'' e ''offrano alla gente segni di speranza raccontando esperienze positive del nostro tempo''. È la richiesta rivolta al mondo dell' informazione dal card. Michele Giordano, arcivescovo di Napoli intervenuto stamane alla consegna dei premi giornalistici 'Buone notizie', assegnati quest'anno a Enzo Biagi, al direttore dell'Osservatore romano Mario Agnes, e alla suora paolina Miriam Castelli. Secondo Giordano ''oggi c'è la tendenza a vendere quotidiani e periodici allettando il pubblico con stratagemmi - film, foto maliziose, scoop di dubbia veridicità - che con l'informazione autentica non hanno nulla a che vedere''. Al contrario, l'informazione ''deve ritrovare il suo ruolo di coscienza critica della società, svincolandosi da logiche di parte e dall'esclusivo asservimento alle leggi di mercato''. L'arcivescovo ha ricordato in proposito ''i recenti sondaggi da cui emerge il progressivo calo di credibilità dei giornalisti nell'opinione pubblica: un segnale dell'allarme di cui tutta la categoria dovrebbe tener conto''. Infine, parlando ancora dei gadget, Giordano ha concluso: c'è chi sostiene con ipocrisia che il pubblico voglia proprio questo. Invece se i mass media puntassero sulla qualità la gente potrebbe acquistare i giornali per ciò che valgono, e non per gli allegati''.
(ANSA). DT/CRI 08-FEBBRAIO-97 15:56
PREMI: I ''BUONE NOTIZIE'' A BIAGI, AGNES E SUOR CASTELLI (ANSA) - NAPOLI, 8 FEBBRAIO - ''Non scrivere sugli altri ciò che non vorresti fosse detto di te''. È questa secondo Enzo Biagi, una delle regole fondamentali del giornalismo, da contrapporre alla logica delle ''lacrime prefabbricate'' o delle ''crudeli radiografie di certi contesti familiari''. Il conduttore de 'Il fatto' ha parlato di questi temi a Napoli, dove gli è stato consegnato il premio 'Buone notizie', assegnato dall'Unione della stampa cattolica, dalla diocesi e dall'Assostampa partenopea a giornalisti distintisi per il rispetto della deontologia e per l'attenzione alle realtà positive del nostro tempo. Con Biagi sono stati premiati il direttore de 'L'Osservatore romano', Mario Agnes (secondo il quale ''la riflessione sui doveri del giornalismo è una lezione che siamo chiamati a tradurre in fatti ogni giorno'') e suor Miriam Castelli, del pool Rai per il Giubileo. Biagi, ha sintetizzato così un altro dovere del giornalista: ''Adoperare parole leggere, per raccontare il bene e il male che c'è nel mondo''. I premi sono stati consegnati dal card. Michele Giordano, dal Garante per l'editoria Francesco Casavola, dal presidente e dal vicepresidente dell'Ucsi, Paolo Scandaletti e Massimo Milone. Dal Garante è giunto un ulteriore invito ai giornalisti: ''Lasciare le sedie e ritrovare la dimensione itinerante della professione, per raccontare meglio ciò che accade''.
(ANSA) DT/CRI 08-FEBBRAIO-97 17:27
PREMI: I ''BUONE NOTIZIE'' A BIAGI, AGNES E SUOR CASTELLI (2) (ANSA) - NAPOLI, 8 FEBBRAIO - La manifestazione è stata introdotta da Franco Maresca, presidente dell'Ucsi Campania e dell'Assostampa di Napoli, e dal presidente dell'Ordine regionale dei giornalisti, Ermanno Corsi. Maresca ha auspicato uno sforzo dell'intera categoria ''per offrire alla gente segnali di speranza, partendo proprio dai luoghi dove la speranza viene negata'', ed ha annunciato il prossimo varo di una iniziativa dell'Ucsi per ''denunciare all'opinione pubblica con continuità, e non in modo episodico, i mali e le ingiustizie di cui soffrono le periferie di Napoli''. Corsi ha ribadito il proprio no ai referendum per l'abolizione dell'Ordine (''è un'istituzione da riformare, non da abrogare''), ed in proposito Mimmo Castellano, vicesegretario della federazione della stampa, ha auspicato il sostegno dell'opinione pubblica alle iniziative che saranno proposte da un apposito comitato per la riforma della legge istitutiva dell'Ordine. Da mons. Enzo Pelvi, direttore del settimanale diocesano ''Nuova Stagione'', è giunto invece l'invito a ''offrire maggior spazio sui mass-media all'informazione positiva, che è capace di sostenere il benessere della democrazia''.
(SEGUE).DT/CRI 08-FEBBRAIO-97 18:10
PREMI: I ''BUONE NOTIZIE'' A BIAGI, AGNES E SUOR CASTELLI (3) (ANSA) - NAPOLI, 8 FEBBRAIO - Durante la manifestazione - cui sono intervenuti anche il provveditore agli studi di Napoli, Gennaro Fenizia, e il direttore de 'Il Mattino', Paolo Graldi – sono stati premiati gli studenti vincitori di un concorso giornalistico indetto nelle scuole per raccontare delle 'buone notizie' sfuggite a giornali e tv; un premio speciale dell'Ucsi è andato infine alla giornalista Lucia Ascione, responsabile di un 'laboratorio di comunicazione' nella scuola media statale Nosengo del rione Traiano di Napoli una 'palestra di giornalismo' nel cui ambito è stata creata anche una radio a circuito chiuso, che trasmette nelle aule programmi realizzati dagli stessi studenti.
(ANSA). DT/CRI 08-FEBBRAIO-97 18:12
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E quella del '98 |
PREMI: IL 'BUONE NOTIZIE' A MENTANA, MILANO, ANGELA BUTTIGLIONE (ANSA) - NAPOLI, 21 MAGGIO - Il direttore dei servizi parlamentari Rai Angela Buttiglione, il direttore del Tg5 Enrico Mentana, il direttore della nuova tv satellitare della Cei ('Sat 2000') Emanuele Milano e il direttore generale della Radio Vaticana, padre Pasquale Borgomeo, sono i vincitori della terza edizione del premio giornalistico 'Buone notizie', organizzato dalla diocesi di Napoli, dall'Unione della stampa cattolica e dall'Associazione napoletana della stampa. I riconoscimenti, che intendono sottolineare ''esperienze di giornalismo caratterizzate da un costante riferimento etico'', saranno consegnati venerdì 29 maggio, alle 10, nel circolo della stampa di Napoli, con la partecipazione del card. Michele Giordano e del presidente dell'Ucsi, Paolo Scandaletti. Un premio speciale andrà al presidente della Società autostrade, Giancarlo Elia Valori, per il suo lavoro come titolare della ''cattedra della pace'' nell'università di Gerusalemme. Due riconoscimenti andranno inoltre al fotoreporter dell'Ansa Ciro Fusco e al telecineoperatore della Rai Luigi Verusio, tra i primi a documentare le immagini del disastro che ha colpito due settimane fa la Campania. Altri riconoscimenti saranno assegnati ad istituti culturali (le scuole medie Nosengo e Tito Livio, il liceo classico Umberto, l'istituto universitario Suor Orsola Benincasa) distintisi per attività di particolare valore socioculturale. (ANSA).DT21-MAGGIO-98 15:09
PREMI: IL 'BUONE NOTIZIE' A MENTANA, MILANO, ANGELA BUTTIGLIONE (2) (ANSA) - NAPOLI, 21 MAGGIO - I riconoscimenti alle scuole saranno consegnati dal provveditore agli studi di Napoli, Salvatore Cinà. Alla manifestazione parteciperanno anche il presidente dell'Ordine dei giornalisti della Campania, Ermanno Corsi, e il presidente dell'Associazione napoletana della stampa, Franco Maresca. Tra i premiati delle scorse edizioni, Enzo Biagi, Ettore Bernabei, Dino Boffo, Bruno Caselli, Mario Agnes. ''Buone notizie - sottolinea il vicepresidente nazionale dell'Ucsi, Massimo Milone - vuol essere un simbolico riconoscimento per esperienze di giornalismo 'in positivo', caratterizzate da un costante riferimento etico e da una concreta attenzione alle problematiche della gente comune, nel pluralismo delle istanze culturali''.
(ANSA). DT21-MAGGIO-98 15:31 |
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