Il 10 novembre in Svezia l'Italia perde per 1-0 (autogol di De Rossi) il primo dei due match per i Mondiali. La situazione è seria e i 60 milioni di commissari tecnici (ora ci sono anche le donne a suggerire tattiche e variazioni di modulo) fanno a gara a criticare e trovare la soluzione.
Ci prova anche Alessandro Angeloni del Messaggero, impietoso nelle pagelle sugli azzurri sconfitti. Tutti sotto la sufficienza, tranne Gigi Buffon, Matteo Darmian e Antonio Candreva. In particolare Lorenzo Insigne che gioca pochi minuti evanescenti. Ma per lui il cronista del Messaggero sa cosa consigliare a Giampiero Ventura: Entra tardi, scopare subito. È l'annoso problema dei ritiri lunghi e noiosi. E poi Insigne è giovane, è esuberante. Deve sfogare. Ci sarà pure un motivo per cui lo chiamano il Magnifico.

Abel Fonseca