C’È CANALE 9, la tv dell’editore Carla Visone e del direttore Enzo Coppola, in cima alla graduatoria stilata dal Corecom campano per le emittenti televisive ammesse ai contributi dello Stato per il 2008. Argento, con distacco, per Canale 21dei fratelli Torino, bronzo per Canale 8 guidata dall’amministratore unico Lilly Albano.
Cinquantasei le domande presentate al Corecom, il Comitato regionale per le comunicazioni (in realtà ancora Corerat); cinquanta le ammesse a partecipare alla spartizione dei contributi pubblici: su una torta nazionale per il 2008 di 125

Riccardo Plazza, vice, Roberto Colizza, Stefania D’Avino, Anna Maria Liucci, Achille Mottola, Tjuna Notarbartolo e Isidoro Tardivo) per approntare la graduatoria: il numero dei dipendenti contrattualizzati e il fatturato, che non può essere inferiore ai 156mila euro.
I dodici milioni, che verranno erogati dal ministero dello Sviluppo economico, sono assegnati per i quattro quinti alle prime venti tv in graduatoria, mentre l’ultimo quinto viene diviso in quote uguali tra le cinquanta emittenti ammesse. Questo significa che le prime venti tv della Campania si divideranno poco più di dieci milioni e mezzo di euro.