"Che ne pensa della Svizzera?"

Cara iustitia cara,
so che, come me, non hai mai dimenticato il genio di Massimo Troisi, e spero tu non abbia dimenticato nemmeno una sua piccola e splendida intervista.
Io non l’ho mai dimenticata e anzi penso che Massimo, se non se ne fosse andato così presto, un giorno o l’altro avrebbe risposto anche a quella domanda che lasciò in sospeso. Certo lo avrebbe fatto a modo suo, e ci avrebbe ancora una volta sorpreso e ancora una volta divertito come solo lui sapeva fare.
Ma Massimo non c’è più e ci manca tanto. Una speranza improvvisa però si è insinuata in me quando ho iniziato a leggere sul sito del Corriere del Mezzogiorno, i molteplici interventi del direttore Antonio Polito su tutto lo scibile umano. Corriere del Mezzogiorno? Macché! Ormai è il Corriere dell'intero pianeta. Dell’Italia, della Germania, dell’America. Persino del Rwanda.
Polito, che conosce il mondo e sa che il mondo è fortemente interessato al suo pensiero, ce lo concede senza risparmiarsi. Ecco perché io ogni mattina accendo il pc e mi collego pieno di speranza. So che arriverà il momento in cui il Direttore ci dirà quello che Troisi, dall'alto della sua intelligentissima ironia, non volle dirci: Polito che ne pensa della Svizzera?

Ray Sugar Leonard
 
Massimo Troisi