Le dimissioni dal cdr
di Gianni Ambrosino

Ai colleghi del cdr
Enzo Ciaccio
Francesco Romanetti
Gianni Colucci
Rosaria Capacchione
Antonio Troise 

Cari colleghi, motivi strettamente personali mi costringono a dimettermi da componente del cdr. Si tratta di una decisone maturata dopo un'attenta valutazione. Nessuna polemica, tengo a chiarire, nei vostri confronti perchè questa esperienza è stata da me vissuta sempre in armonia con tutti voi. Auguro alla redazione e a chi prenderà il mio posto le migliori fortune pur nella difficile situazione in cui versa l'editoria italiana.
Con stima

sede 6.11.2007 Gianni Ambrosino