Mattino, Marilicia Salvia
capo cronista ad interim

DAL 24 MAGGIO la responsabilità della cronaca del Mattino è affidata a Marilicia Salvia, nata a Pompei cinquantuno anni fa, professionista da ventuno, da aprile numero due del settore. La promozione, improvvisa e temporanea, è dovuta a un piccolo problema di salute del capo della cronaca, Paolo Russo. Russo ha un problema piccolo, ma fastidioso e doloroso a causa di un’infiammazione alla spalla e di una perniciosa cervicale che lo

costringono a una lunga attività di riabilitazione.
In teoria dovrebbe rientrare a via Chiatamone nella prima decade di luglio, in realtà per riacquistare una condizione che gli consenta le quotidiane dodici ore in redazione, con l’aggiunta di almeno
Carlo Nicotera e Luigi Vicinanza

due ore per arrivare la mattina da Salerno e tornare a casa la notte, è molto probabile che la riabilitazione andrà avanti fino ai primi di settembre.  
Salernitano di Cava de’ Tirreni, cinquant’anni a ottobre, professionista dal giugno ‘92 (un giorno prima della Salvia), una laurea in Lettere moderne a Fisciano con una tesi sul meridionalismo di Corrado Alvaro e un passato agonistico da pallavolista, Paolo Russo esordisce a Radio Salerno 1, poi è corrispondente o redattore da Salerno per Napolinotte diretto da Gino Grassi, per il Giornale di Napoli di Orazio Mazzoni, per il Roma di Pasquale Casillo e per la Stampa di Torino; nel ’97 arriva l’assunzione a Repubblica Napoli guidata da Luigi Vicinanza. L’approdo al Mattino è del dicembre 2003 quando decide di lasciare l’edizione campana di Repubblica diretta da Giustino Fabrizio e accetta l’offerta insistente di Mario Orfeo: gradi da vice capo servizio e ruolo di numero tre della cronaca alle spalle del responsabile Carlo Nicotera e del vicario Vittorio Del Tufo, di cui diventa


Marilicia Salvia e Antonello Velardi

vice nel 2008, per poi raccoglierne l’eredità nel settembre 2011.
Oggi Paolo Russo è memoria e pilastro della cronaca del Mattino e il direttore Alessandro Barbano farà di tutto per aspettarlo, così il settore, salvo fatti nuovi al momento imprevedibili,

andrà avanti con l’attuale desk che vede al lavoro, con Marilicia Salvia, Salvo Sapio, Marco Toriello, Daniela Limoncelli e, sul versante Girocittà (appuntamenti e frivolezze), Maria Chiara Aulisio.
Intanto il direttore procede con aggiustamenti successivi in altri settori. Dal 17 giugno approda all’ufficio centrale, guidato da Antonello Velardi, Antonella Laudisi che lascia la guida della Grande Napoli a Francesco Vastarella. E alla Grande Napoli arriva dal settore Italia-esteri Teresa Armato fino al marzo scorso senatrice della Repubblica.