Spettabile Massimiliano Pinci, amministratore delegato di Retenews24 srl 

Nel rimarcare il grave mancato rispetto del contratto nazionale dei giornalisti che prevede quanto segue: “La nomina del direttore è comunicata dall'editore al fiduciario di redazione con priorità rispetto a qualunque comunicazione a terzi, almeno 48 ore prima che il nuovo direttore assuma la carica”.
La redazione è rammaricata nel dover constatare come ciò che era stato preannunciato si sia poi avverato ovvero che sia stato nominato direttore Lorenzo Crea, della cui nomina i giornalisti di Retenews24 avevano richiesto ufficiale smentita come scritto in precedente comunicato che ricordiamo: “Chiediamo all’Editore una ufficiale smentita delle voci apparse su giornali e non rettificate della sostituzione di Raiano con nomi che sono legati a un partito politico, cosa che porterebbe a una pericolosa ingerenza della politica nella libera informazione, tratto fino ad ora distintivo di Retenews24” con chiaro riferimento a Crea come era stato riportato su varie testate giornalistiche in quanto legato indiscutibilmente al Pd. A tal proposito la redazione è tenuta a esprimere una valutazione di gradimento per il nuovo direttore, votazione già tenuta in presenza dell’intera redazione che all’unanimità ha espresso il non gradimento per Lorenzo Crea quale direttore di Retenews24. 
 La redazione ha emesso quindi nella giornata odierna il parere preventivo non vincolante sulla nomina di Lorenzo Crea a direttore di Retenews24, dopo la consultazione dei giornalisti con voto segreto. Ecco i risultati. Su 9 aventi diritto, hanno votato in 9.
I sì sono risultati 0, i no 9, le schede bianche e nulle 0. Pertanto, si rende noto che la redazione ha espresso il suo dissenso unanime a tale nomina e ha informato ufficialmente la Proprietà di tale decisione.
La redazione ha preso atto che né il vertice aziendale né quello redazionale hanno inteso rispettare la procedura di consultazione preventiva imposta dal vigente contratto nazionale dei giornalisti in relazione alla nomina del nuovo direttore. Pertanto, considerato anche il mancato pagamento del saldo stipendiale di aprile 2016, dell'intero stipendio di maggio 2016 e di vari arretrati relativi all'intero periodo lavorativo della maggior parte dei giornalisti, la redazione conferma le due giornate di sciopero già annunciate per venerdì e sabato 3 e 4 giugno. 
Nel sollecitare urgentemente i pagamenti previsti dal contratto, la redazione di Retenews24.it invita la proprietà a riflettere sul profondo disappunto espresso formalmente da tutti i redattori per l'inopportuna nomina e chiede con fermezza all'editore un immediato ripensamento onde non mettere a ulteriore rischio la credibilità della testata e ripristinare le condizioni minime di serenità in una redazione già fortemente scossa da troppi eventi e manovre destabilizzanti.