Denaro: la sede c'è,
il contratto non si sa

ATTRAVERSO LA SEGRETARIA personale Marilena Manno, il presidente della Mostra d’Oltremare Nando Morra si era impegnato a dare notizia a Iustitia del contratto di locazione dei locali della Mostra con il quotidiano il Denaro, edito e diretto da Alfonso Ruffo. Dall’impegno preso della Manno sono passati giorni, sono passate settimane, ma a Iustitia non è arrivata nessuna comunicazione, eppure dai primi di luglio i redattori del Denaro sono a Fuorigrotta, ospiti del padiglione nove della Mostra, in attesa

che vengano completati i lavori al primo piano dell’ala destra del teatro Mediterraneo, che dovrebbe essere la destinazione definitiva del giornale di Ruffo.
Sulla carta il silenzio di Morra può avere soltanto due spiegazioni: il contratto è stato stipulato,


Nando Morra e Giuseppe Narducci

ma per ragioni oscure non lo si vuole pubblicizzare; il contratto non è stato ancora sottoscritto e allora i giornalisti del Denaro alla Mostra sono al momento degli occupanti abusivi.
Con il fresco di settembre il mistero verrà risolto, anche perché la Mostra è una società per azioni, con controllo a maggioranza assoluta del comune di Napoli. Quindi un contributo di chiarezza arrivarà dal sindaco Luigi De Magistris e dall’assessore alla Trasparenza Giuseppe Narducci.