la biografia ...

Gennaro Matino è nato a Napoli nel 1956. Formato alla luce della svolta del Concilio Vaticano II e ordinato sacerdote nel 1981 dall'Arcivescovo di Napoli il Cardinale Corrado Ursi, deve la sua formazione spirituale a Giacomo Nardi e l'insegnamento pastorale a Luigi Pignatiello. Ha conseguito il dottorato in teologia e le lauree in pedagogia e filosofia. Insegna teologia pastorale presso la Pontificia Facoltà Teologica dell'Italia Meridionale San Tommaso d'Aquino e Storia del cristianesimo presso l'università Suor Orsola Benincasa. Collabora con la cattedra di economia e gestione delle imprese tenendo seminari sull'etica d'impresa presso la Facoltà di Economia dell'Università degli studi di Napoli Federico II.
È parroco nella sua città dal 1986 della parrocchia della SS. Trinità che comprende i quartieri Vomero e Chiaia, zone della Napoli bene, dove indubbiamente non vi sono gli spinosi e ardui problemi dei quartieri più deprivati, ma dove una vera evangelizzazione risulta essere altrettanto difficile perché a volte nelle zone borghesi la gente crede di poter comprare ogni cosa, compresa la salvezza.
Consapevole di questo rischio la comunità ha voluto lanciare una sfida ponendo al centro della sua missione proprio l'amore per gli ultimi, perché chi dice di amare Dio, ma non ama suo fratello è menzognero.
Sin dai primi anni, dunque, ha cercato di compiere una vera e propria opera di preevangelizzazione dando grande impulso alla Caritas parrocchiale con la costituzione di un Centro missionario parrocchiale che non solo fungeva da Centro Ascolto dando risposte concrete ai più bisognosi, ma cominciò con il sistema delle adozioni a distanza ad occuparsi del sostentamento dei bambini delle zone più degradate dell'India.
Forse perché la carità è contagiosa, forse perché la parola testimoniata nella concretezza delle opere è come quel seme che caduto in terra buona produce molto frutto, fatto sta che la comunità ha sempre risposto, sin dai primi anni, con grande generosità a qualsiasi appello in favore dei più bisognosi. Le raccolte non solo di denaro, ma di viveri, medicinali, giocattoli, come avviene a Natale, sono state nel corso degli anni il segno tangibile di una adesione sincera ad un progetto di fede che ha posto nella carità la sua pietra angolare. Questa stessa generosità ha permesso che dai primi trecento piccoli indiani “adottati” si arrivasse oggi a sostenere più di 10000 bambini in India e in altre zone dei paesi in via di sviluppo. E proprio per garantire una struttura più adeguata a gestire un progetto di così vasta portata, sin dal 1992, si avvertì l'esigenza di trasformare il Centro missionario parrocchiale nell' Associazione Mondo Amico costituita da un gruppo di volontari, in prevalenza laici (magistrati, avvocati, medici, insegnanti, studenti,) e in parte rappresentanti del Consiglio pastorale parrocchiale e del Consiglio degli affari economici della parrocchia istituiti sin dal 1986 per consentire appunto una partecipazione effettiva del laicato . L' A.M.A. pur avendo un proprio statuto, un proprio Consiglio amministrativo ed una gestione economica indipendente, opera in sintonia con lo spirito pastorale della parrocchia e, come avviene per gli organi collegiali parrocchiali , ogni progetto nasce grazie alla collaborazione di tutti e se pure nascono divergenze di opinioni, ogni decisione è presa infine di comune accordo e all'insegna della massima trasparenza. Nell'ambito dell' A.M.A. è stato possibile già nel 1996 organizzare un Ambulatorio medico gratuito per i poveri e gli extracomunitari che si avvale della collaborazione volontaria di oltre ottanta medici, che con amore e professionalità mettono a disposizione il loro prezioso tempo per la cura dei bisognosi.
Recatosi più volte in India per calarsi nella realtà locale e progettare gli interventi da attuare ha conosciuto sister Baptista Simmons, una suora missionaria olandese, divenuta partner dell'AMA, la quale guida il Social Welfare Centre che ospita molti bambini offrendo loro vitto, alloggio, assistenza medica e l'educazione scolastica.
Nel 1993 a Calcutta è stato ricevuto da Madre Teresa nei cui occhi lesse il segreto della sua forza missionaria: l'umiltà. Da lei ha imparato quel linguaggio della carità comune a tutti gli uomini e capace di realizzare il dialogo tra cattolici, induisti, buddisti e musulmani e far penetrare il vangelo in culture lontane da noi. Da quell'incontro ha fatto sue le parole che Madre Teresa ha insegnato al mondo: “Quello che noi facciamo è solo una goccia nell'oceano, ma se non lo facessimo l'oceano avrebbe una goccia in meno”.
Quest'incontro ha segnato una svolta decisiva nel suo impegno a favore degli ultimi tanto che nel 2000 ha incontrato l'economista bengalese Muhammad Yunus, definito il guru dei diseredati della globalizzazione, il paladino degli esclusi da ogni forma di prestito, che nel 1997 ha fondato la Grameen Bank ormai conosciuta come banca dei poveri. E' nato così il convegno internazionale Solidarietà e sviluppo. Una sfida per il nuovo millennio, tenuto a Napoli il 25 ottobre 2000 con l'intento di realizzare anche nella nostra città un progetto di microcredito.
Grazie all'intensa attività svolta in India e ai numerosi progetti di sviluppo ambientale ed educativi portati a termine in molti villaggi si è realizzato nel giugno 2003 un gemellaggio tra il comune di Napoli e quello di Calcutta per realizzare uno scambio artistico e culturale finalizzato ad incrementare progetti di intervento nelle aree più deprivate delle due città gemellate. In quest'occasione ha conosciuto varie personalità del mondo della cultura indiana tra cui l'ambasciatore Shri Himachal Som e il regista Gotam Gosh.
La testimonianza concreta e la realizzazione di tanti progetti, come quello ancora in corso che prevede la ricostruzione di un villaggio del Tamil Nadu distrutto dallo tzumani del 26 dicembre 2004, ha permesso nel tempo il coinvolgimento attivo e responsabile di giovani e meno giovani alla vita della parrocchia provenienti da zone diverse di Napoli, tanto che oggi la comunità può essere definita una parrocchia di elezione scelta in un primo momento da quanti sono attratti dall'entusiasmo con cui si lavora per portare aiuto e speranza a chi vive nel bisogno.
Il timore giustificato che l'entusiasmo per il volontariato trasformasse il cammino di fede in una sorta di servizio civile e che al momento dell' adesione alla fede non seguisse il necessario e fondamentale momento dell'approfondimento della fede ha fatto sì che nella comunità si desse molto spazio all'annuncio della Parola attraverso la catechesi permanente degli adulti, che svolta in orari serali, oggi vede la partecipazione attenta e costante di circa quattrocento persone e delle catechesi presacramentali.
Inoltre per favorire la crescita spirituale dei fedeli, anche nelle celebrazioni eucaristiche della domenica si dà ampio spazio all'annuncio della Parola, un annuncio nettamente differenziato nella Messa dei bambini dove la spiegazione del Vangelo è accompagnata da un video, realizzato di volta in volta, capace di mediare il messaggio attraverso codici e linguaggi, come i cartoni animati, facilmente fruibili anche dai più piccini.
Sensibile alla problematica dell'evangelizzazione nel nostro tempo e promotore del dialogo ha calato l'annuncio della Parola nella realtà sociale e culturale della sua città ideando insieme all'associazione francescana Oltre il Chiostro, presieduta da Giuseppe Reale, una Catechesi alla città svoltasi presso la Basilica di S. Chiara. Nell'ambito degli incontri da lui moderati, I giovedì di S. Chiara hanno visto nell'arco di tre anni la partecipazione di numerose personalità del mondo clericale e del mondo laico tra cui il cardinale Michele Giordano, Vincenzo Pelvi, Alex Zanotelli, Bruno Forte, Antonio Pitta, Aldo Masullo, Erri De Luca, Eugenio Mazzarella, Francesco Paolo Casavola, Sergio Sciarelli favorendo in tal modo un intenso scambio culturale.
Editorialista de Il Mattino ha scritto su varie testate come La Repubblica, Roma, Nuova Stagione e diverse riviste pastorali. Ha tenuto conferenze, corsi di aggiornamento ed esercizi spirituali in diverse regioni italiane; ha partecipato a numerosi convegni tra i quali ricordiamo il Convegno Eucaristico e il XXX Convegno delle Caritas diocesane tenuti a Fiuggi nel 2005.
Ha vinto con Angelo per un giorno (Feltrinelli) il premio Elsa Morante ragazzi (2007).

Tra le sue pubblicazioni: Parrocchia e Preghiera. Per una catechesi della vita spirituale (1990); Abbà Padre. Una catechesi sul Padre nostro (1993); Aspettando Pasqua. Catechesi per la quaresima (1993); Le strutture pastorali della Chiesa locale (1996); Anno 2000. Giubileo e conversione (1997); Una parrocchia tra memoria e profezia (2000); Abelardo. L’intuizione della coscienza (2000), La tenerezza di un Dio diverso (2003); Nostalgia di cielo (2003); La parrocchia: una fontana senza più acqua? (2004); Aspettando Natale. Catechesi dell’Avvento e del Natale (2004); Avverbi in preghiera (2005); Un Padre scandalosamente nostro (2005); Angelo per un giorno (2006); Profumo di Madre (2006); Raccontami di Lui. Una sera sulla spiaggia di Mumbai. (2007).
Con Erri De Luca, Mestieri all’aria aperta (2004); Sottosopra (2007).

Volumi:
- Parrocchia e Preghiera. Per una catechesi della vita spirituale, Ed. Vocazioniste, Napoli 1990, pp. 154.
- Abbà, Padre. Una catechesi sul Padre nostro, Ed. Paoline, Cinisello Balsamo 1992, pp.118. (Recensito dal prof. Fulvio Tessitore)
- Aspettando Pasqua. Catechesi per la Quaresima, Ed. Dehoniane, Roma 1993, pp. 62.
- Aspettando Natale. Una catechesi per l'Avvento e il Natale, Ed. Dehoniane, Roma 1993, pp. 179. (Recensito da Arnaldo Perini sull'Osservatore Romano)
- Le strutture pastorali della Chiesa locale, Ed. Dehoniane, Roma 1996, pp. 224.
- Anno 2000. Giubileo e conversione, Ed. Paoline, Milano 1997, pp. 124.
- Prefazione, in A. Spagnuolo, “io ti inseguirò” venticinque poesie intorno alla Croce, Ed. Grafite, Napoli 1999.
- Una parrocchia tra memoria e profezia, Ed. Grafite, Napoli 2000.
- Abelardo: l'intuizione della coscienza. Una provocazione pastorale, Ed. Grafite, Napoli 2000.
- Prefazione, in F. Pisano, Nel cuore della Trinità. Riflessioni per il Giubileo, Ed. Grafite, Napoli 2000.
- Coordinazione e direzione del Sussidio dell'Équipe di pastorale giovanile della Chiesa di Napoli, Luminis munitores. In cammino verso Toronto, Tipografia Gaeta, Napoli 2001.
La tenerezza di un Dio diverso, EDB, Bologna 2002.
Nostalgia di cielo, EDB, Bologna 2003.
Nostalgia della bellezza, in Quale impresa a Napoli fra società e cultura (a cura di P. A. Toma), Ed. Napoletanagas, Napoli 2004.
Prefazione, in A. Vaccarella, Le icone del Natale, Paoline, Milano 2004.
La Parrocchia: una fontana senza più acqua?, EDB, Bologna 2004.
Aspettando Natale, EDB, Bologna 2004.
E. De Luca e G. Matino, Mestieri all'aria aperta, Feltrinelli, Milano 2004.
Natale: festa di tutte le nascite, Prefazione, in Associazione Presepistica Napoletana, L'arte presepiale in mostra. Napoli 2004.
Avverbi in preghiera, EDB, Bologna 2005.
La ternura de un Dios diferente, Ed. San Pablo, Bogotà 2005.
La ternura de un Dios diferente, Ed. Sal Terrae, Madrid 2005.
Un Padre Scandalosamente Nostro, Ed. San Paolo, Milano 2006

Studi:
- La forania oggi: tra Concilio e realtà, in "Orientamenti Pastorali" XXXIX(1991)11, pp. 49-55.
- Forania luogo di dialogo, in "Orientamenti Pastorali" XL(1992)4-5, pp. 54-58.
- La Chiesa francese e la nuova evangelizzazione , in "Orientamenti Pastorali" XL(1992)8, pp. 64-69.
- Programmare a Napoli , in "Orientamenti Pastorali" XLII(1994)2, pp. 43-48.
- La Chiesa di Pozzuoli: famiglia di famiglie? Una lettura del territorio diocesano: provocazioni per una Chiesa famiglia di famiglie , in “Proculus” LXXII(1997)1, pp. 6-12.
- La Chiesa di Pozzuoli in cammino verso il 2000: spunti e provocazioni pastorali , in “Proculus” LXXII(1997)1, pp. 13-24.
- Le Unità Pastorali: progetto possibile o utopia? , in “Proculus” LXXIII(1998) 4, pp. 361-369.
- Giordano Bruno. Una sfida al dialogo , in Giordano Bruno. Oltre il mito e le opposte passioni , a cura di P. Giustiniani – C. Matarazzo – M.Miele – D. Sorrentino, Collana Biblioteca Teologica Napoletana, Facoltà Teologica dell'Italia Meridionale – Sez. S. Tommaso d'Aquino, Napoli 2002.
- La cura, la sofferenza, la morte in un mondo superspecializzato e ipertecnologico. Seminario a più voci, Settimana di orientamento agli studi universitari, Facoltà di Medicina e Chirurgia, 24-28/9/2001.
- Prospettive della pastorale nel secolo biotech , in L'albero della vita. Biotecnologie tra fede e scienze, a cura di P. Colonnelli – R. Gallinaro – P. Giustiniani, Collana Biblioteca Teologica Napoletana, Facoltà Teologica dell'Italia Meridionale, Napoli 2002.

Articoli:
- Quaresima, conversione alla carità, in "Nuova Stagione" XLVII(1993)7, p.10.
- L'Omelia. Espressione della fede profonda del ministro, in "Nuova Stagione" XLVII(1993)22, p. 5.
- Motivazioni pastorali della visita del Vescovo, in "Nuova Stagione" XLVIII(1993)41, p. 6.
- " Tempo di grazia" per annunciare l'incontro con il Padre, in "Nuova Stagione" XLVIII(1994)8, pp. 2-3.
- Il mistero del dolore, in "Spiritus Domini", (1994)1, pp. 17-18.
- Fino a quando? , in "Spiritus Domini", (1994)2, pp. 13-14.
- La Croce: misteriosa risposta al perché del dolore umano, in "Spiritus Domini" (1994)3, pp. 13-14.
- Cristo: il Santo che soffre, in "Spiritus Domini" (1994)4, pp. 14-15.
- L'amore di Dio verso l'uomo che grida nel dolore, in "Spiritus Domini" (1994)5, pp. 17-18.
- La sofferenza rende l'uomo nudo, in "Spiritus Domini" (1994)6, pp. 30-31.
- Se c'è un Dio giusto, perché il dolore?, in "Spiritus Domini" (1994)7, pp.24-25.
- L'amore di Dio non ci protegge dalla sofferenza, in "Spiritus Domini"
(1994)8/9, pp. 30-31.
- Inchiesta sulla magia, in "Nuova Stagione" XLVIII(1994)21, p. 7.
- Contro i falsi profeti, in "Nuova Stagione" XLIX(1995)14, p. 3.
- Non c'è arroganza nella nostra idea, in "Villaggio" VI(1995)1, p.3.
- Stabilità e mutamento: un momento di riflessione, in "Villaggio" VI(1995)8, p.3.
- L'incontro gioioso con Cristo, in " Nuova Stagione" XLIX(1995)35, p. 3.
- Donna, un pianeta da scoprire, in "Villaggio" VI(1995)9, p.3.
- Il tempo rubato, in "Villaggio" VI(1995)10, p. 3.
- Ricominciare da Gesù, in "Villaggio" VI(1995)11, p.3.
- Sotto le stelle l'uomo, in “Villaggio” VI(1995)12, p. 3.
- Gesù, principe della pace, in “Villaggio” VII(1996)1, p. 3.
- Una maggiore partecipazione, in “Nuova Stagione” L(1996), p. 5.
- Volgi l'altra guancia, in “Villaggio” VII(1996)2, p. 3.
- Il vento della Ruah, in “Villaggio” VII(1996)2, p. 26.
- Imparare ad accogliere, in “Villaggio” VII(1996)3, p. 3.
- Tempo di grazia per il mondo, in “Nuova Stagione” L(1996)43, p. 7.
- Il Giubileo: tempo di avvento e di evangelizzazione, in “Spiritus Domini”(1997)1, p. 8-9.
- La conversione per superare le divisioni, in “Nuova Stagione” LI(1997)2, p.7.
- Convertire il cuore, in “Nuova Stagione” LI(1997)3, p. 7.
- Educare alla carità, in “Nuova Stagione” LI(1997)6, p. 4.
- Pellegrini in comunione, in “Nuova Stagione”, LI(1997)7, p. 6.
- Il dono dell'indulgenza, in “Nuova Stagione”, LI(1997)8, p. 7.
- Quando si sceglie Cristo, in “Nuova Stagione”, LI(1997)9, p. 6.
- Il ministero gerarchico, in “Nuova Stagione”, LI(1997)10, p. 8.
- Il ministero del Vescovo, in “Nuova Stagione”, LI(1997)12, p. 5.
- Una catechesi “porta a porta” , in “Nuova Stagione”, LI(1997)18, p. 7.
- Ricominciare partendo dagli ultimi, in “Il Mattino” (12/12/1997)342, p.26.
- Natale, tra tradizione e consumismo, in “Il Giornale di Napoli - Roma” 1(24/12/1997)1, p.3.
- Proposte concrete. Così la Chiesa si fa missionaria, in “Il Mattino” (3/2/1998)33, p. 24.
- Udr, cattolici sempre più divisi al centro, in “Corriere del Mezzogiorno” II(8/3/1998)57, p.6.
- E adesso non dite che è tutta colpa del caldo, in “Il Mattino” (28/7/98)p. 20.
- La teologia del coraggio nel secolo della biogenetica, in “Nuova Stagione” LIII(1999)8,p.4.
- Il coraggio del dissenso, in “Nuova Stagione” LIII(1999)30, p.7.
- La verità non si vende, in “Nuova Stagione” LIII(1999)31, p.7.
- Alla ricerca del maestro perduto, in “Nuova Stagione” LIII(1999)32, p.7.
- Il cattolico in politica, illustre sconosciuto!, in “Nuova Stagione”
- Le parole e la verità, in “La Repubblica” 28(2003)39, p. I
- Un silenzio fatto ascolto, in “Nuova Stagione” LVII(2003)7, p.6
- Un digiuno dai sapori forti, in “ROMA” CXLI(2003)63, p.1
- Un nuovo santuario di fratellanza, in “La Repubblica” 28(2003)73, p.I
- Maggio, questione d'ombrello, in “ROMA” CXLI(2003)118, p.1
- Diritto al lavoro tra disagi e dignità, in “ROMA” CXLI(2003)155, p.1
•  Faccia gialla facci la grazia, in “ROMA” CXLI(2003)259, 1.
•  Il viaggio coraggioso del messaggero della pace, in “ROMA”CXLI(2003)276, 1.
•  Una voce nel deserto, in “ROMA” CVLI(2003)277, 1.
•  Olocausto, ho guardato negli occhi gli scampati, in “La Repubblica” 28(2003)162, Napoli p. I.
•  La pastorale, in “Nuova Stagione” LVII(2003)38, II (Speciale).
•  Quel vangelo in televisione, in “La Repubblica” 28(2003)269, Napoli p. I.
•  Morire per niente, in “ROMA” CXLI (2003)340, p.1
•  Una gioventù che si lascia sopravvivere, in “ROMA” CXLII(2004)47, p. 1.
•  L'obiettivo vero non è la Chiesa ma lo Stato civile, in “ROMA” CXLII(2004)61, p. 1.
•  Salviamo la Via Crucis da inutili polemiche, in “La Repubblica” 29(2004)76,
•  Napoli p.I.
•  Occorre il coraggio di reagire, in “ROMA” CXLII(2004)139, 1.
•  Una pastorale dei “novissimi”, in “Jesus” XXVI(2004)5, p.89.
•  Un passo in avanti, due indietro, in “Nuova Stagione” LVIII(2004)23, p.8.
•  Napoli si salva se ritroviamo l'appartenenza, in “Il Mattino” CXIII(2004)300, 23.
•  Troppi morti da sopportare, in “La Repubblica” 29(2004)288, Napoli p.I.
•  L'ulivo della paura, in “La Repubblica” 29(2004)292, Napoli p.I.
•  Il quartiere ce la farà, in “La Repubblica” 29(2004)298, Napoli p.I.
•  Aggiungiamo un posto, in “La Repubblica” 29(2004)303, Napoli p.I.
•  Quei bambini indiani traditi dalla spiaggia, in “La Repubblica” 29(2004)307, Napoli p.I.
•  L'indifferenza di chi spara, in “La Repubblica” 30(2005)1, Napoli p.I.
•  L'acqua è di tutti non datela ai privati, in “La Repubblica” 30(2005)4, Napoli p.I.
•  Alla scoperta della solidarietà, in “La Repubblica” 30(2005)10, Napoli p.I.
•  Organizzare la solidarietà, in “Nuova Stagione”LIX(2005)2, p. 8.
•  Le lezioni di vita dei giovani volontari, in “La Repubblica” 30(2005)19, Napoli p.I.
•  La vita se ne va e il dolore resta, in “La Repubblica” 30(2005)27, Napoli p.I.
•  I bambini che spariscono nel nulla, in “La Repubblica” 30(2005)37, Napoli p.I.
•  Gli scampati dello tsunami due mesi dopo, in “La Repubblica” 30(2005)40, Napoli p.I.
•  Morire da eroi tra gli equivoci, in “La Repubblica” 30(2005)49, Napoli p.I.
•  Non bisogna tirarsi indietro, in “La Repubblica” 30(2005)51, Napoli p.I
•  La non violenza di tutti i giorni, in “La Repubblica” 30(2005)55, Napoli p.I.
•  La nostra gioia perennemente spezzata, in “La Repubblica” 30(2005)57, Napoli p.X.
•  Senza passioni, in “La Repubblica” 30(2005)61, Napoli p.I.
•  Il ramoscello d'ulivo oggi è per me, in “La Repubblica” 30(2005)66, Napoli p.I.
•  Eutanasia: un enigma tra scienza e religione, in “La Repubblica” 30(2005)70, Napoli p.I.
•  I riti e la festa, ma rispettiamo la solidarietà, in “La Repubblica” 30(2005)73, Napoli p.I.
•  Quel calvario in diretta TV nel nome di Dio, in “La Repubblica” 30(2005)79, Napoli p.I.
•  Sul treno cercando ognuno il suo Papa , in “La Repubblica” 30(2005)82, Napoli p.I.
•  Dopo le piazze riempiamo le chiese, in “La Repubblica” 30(2005)90, Napoli p.I.
•  Benedetto XVI e il bisogno di certezze, in “La Repubblica” 30(2005)97, Napoli p.I.
•  Lo stemma del pastore e del dialogo, in “Il Mattino” CXIV(2005)125, p.1 (8 maggio)
•  La voce della piazza, in “Il Mattino” CXIV(2005)131, p.1 (14 maggio).
•  Fecondazione e le domande della gente, in “Il Mattino” CXIV(2005)138, p.1 (21 maggio).
•  Il Papa a Bari e la domenica dei cristiani, in “Il Mattino” CXIV(2005)146, p.1 (29 maggio).
•  I segni della rivolta, in “Il Mattino” CXIV(2005)151, p.39 (3 giugno).
•  Un filo di speranza, in “Il Mattino” CXIV(2005)155, p.39 (7 giugno).
•  Un ponte dalla Chiesa, in “Il Mattino” CXIV(2005)162, p.1 (14 giugno).
•  Siamo tutti responsabili, in “Il Mattino” CXIV(2005)171, p.35 (24 giugno).
•  Messaggio di missione, in “Il Mattino” CXIV(2005)176, p.1 (29 giugno).
•  Speranze fallite, in “Il Mattino” CXIV(2005)183, p.1 (6 luglio).
•  La paura globalizzata, in “Il Mattino” CXIV(2005)188, p.1 (11 luglio).
•  Unioni di fatto e Prodi cattolico laico, in “Il Mattino” CXIV(2005)199, p.1 (22 luglio).
•  Le nostre paure e i segni attesi, in “Il Mattino” CXIV(2005)202, p.1 (25 luglio).