Cambiano i direttori del Tg3, cambiano i responsabili dell’edizione campana del tg Rai, non muta il livello di scarsa stima che i vertici romani hanno verso la redazione partenopea, dallo scorso marzo guidata da Oreste Lo Pomo.
Prendiamo un esempio a caso. A Qualiano, un centro dell’hinterland napoletano, il 28 maggio un pregiudicato sottrae la pistola a una guardia giurata, va verso il centro cittadino e spara a quattro ragazzi seduti a un bar. Storia semplice, dinamica chiara e a via Marconi lavorano più di quaranta giornalisti; da Roma però decidono di impegnare sulla notizia due giornalisti: Jacopo Cecconi viene spedito a Qualiano e Massimo Veneziani ricostruisce la vicenda.
Vero è che in Rai pochissimi si preoccupano dei costi ma forse Lo Pomo dovrebbe affrontare la questione 'inviati' con il nuovo direttore del Tg3 Mario Orfeo perché in una platea di quaranta cronisti ci sarà pure qualcuno che sa fare il suo lavoro.

Martin Beck