Ilmattino.it mette in rete la notizia alle 15,13 del 9 ottobre: Banda del buco al Banco di Napoli / Rapina dalle fogne a via Toledo/ Un gruppo di malviventi, almeno quattro. È il colpo periodico della solita banda arrivata sul posto in pieno giorno attraverso le fogne (e chissà che non sia questo il motivo per cui sono sempre intasate).
Clamoroso l’obiettivo prescelto, la sede centrale del più grande istituto di credito del Mezzogiorno un tempo presieduto da Ferdinando Ventriglia. Alle 16,30 anche corrieredelmezzogiorno.it, sempre attento ai minimi spifferi che si registrano in città e a non lasciarsi sopraffare dalla concorrenza, mette in rete la notizia della rapina: Assalto a Banca Intesa in via Toledo / Quattro malviventi dal volto coperto si sono introdotti nella centralissima filiale e sono scappati dalle fogne. L’edificio è lo stesso (ma certo non è una filiale), mentre il nome della banca è diverso: è la conferma che tra i due quotidiani non c’è Intesa.
Sul posto gli operai del Comune per il sopralluogo rituale, ma incerti sulle fogne da perlustrare.
Unico dato sicuro su cui convergono le notizie dei due web è che i rapinatori erano in quattro. I carabinieri sospettano un depistaggio e indagano per scoprire quale sia realmente la banca che è stata presa di mira.
Al Cormezz si sta pensando a una tavola rotonda ad hoc con Gerardo Marotta, Guido Trombetti, Benedetto Gravagnuolo, Aldo Masullo e altri intellettuali. |