Esclusiva del Tgr: parlamentari pusher

Mercoledì 15 dicembre. È l’ora di cena e in cucina c’è il solito allegro casino, tra le proteste di chi ha fame, rumori di forchette e piatti, pentole sul fuoco, gemiti di dolore perché è arrivata la bolletta del telefono e la serena decisione di staccare i fili. Tutti impegnati a fare qualcosa mentre il televisore, per i fatti suoi,  è sintonizzato su Rai tre dove scorrono le immagini del telegiornale regionale, a cui viene dedicata dai commensali solo un orecchio saltuariamente.
In studio c’è Cecilia Donadio che lancia un servizio e mentre in tavola arrivano le cotolette e la peperonata dal televisore arriva il filmato, con la voce di Enzo Perone, su “la valle dei sogni. Così è scritto sui muri della più grande piazza dello spaccio che non dorme mai, dove gli uomini della camorra di Scampia innalzano bunker con vedette dagli occhi di lince. Qui è possibile farsi un buco lontano da occhi indiscreti”.
Non si capisce più niente, comunica con amarezza il capofamiglia, commentando prima la bolletta e poi le immagini in tivu: eccola qui la più grande piazza dello spaccio che non dorme mai, e c’è una bella panoramica della Camera dei deputati,  eccoli i disperati del buco con lo sguardo spento e perso nel nulla che cercano un posto appartato, e qui c’è un bel primo piano di Stefano Caldoro, presidente della giunta regionale della Campania assieme all’insospettabile pusher Gaetano Pecorella, che come copertura ha scelto di fare il presidente della commissione bicamerale sulle attività illecite connesse al ciclo dei rifiuti. Tutte intorno le astute vedette dagli occhi di lince, che per mascherarsi fingono di essere membri della stessa commissione.
Poi ritorna il sorriso rassicurante di Cecilia Donadio: “Scusate, c’è stato un problema tecnico. Adesso riparte regolarmente il servizio di Francesca Cosentino”. Ma ormai la peperonata si è raffreddata.

Ruy Vaz

 

Cecilia Donadio

Enzo Perone
Stefano Caldoro
Gaetano Pecorella