Quante fiaccole

Cara Iustitia,
in una delle spassose scene del film di Camillo Mastrocinque “Totò, Peppino e a Malafemmena” i due grandi attori  regolano i rispettivi orologi in previsione della partenza del treno sul quale dovrà salire il nipote, Gianni, per trasferirsi a Milano. L’orologio di Totò segna le cinque meno un quarto. Quello di Peppino le cinque e un quarto. “Beh - dice il primo a Peppino- facciamo a metà, e allora sono le cinque!”.
La storiella mi dà lo spunto per raccontare come hanno riportato la notizia alcuni quotidiani locali sulla fiaccolata, contro il degrado della città di Napoli, svoltasi il 15 dicembre a piazza del Plebiscito. Il giorno successivo, "Il Denaro", già nel titolo, dà i numeri: “In mille in piazza nonostante il gelo”. “Il Mattino” di Napoli si contiene e, nel pezzo a firma di Attilio Iannuzzo, si limita a indicare in trecento i partecipanti. Totò e Peppino avrebbero detto: “ma sì… facciamo la metà: alla fiaccolata c’erano 650 persone”, (1000+300:2).
Io che per lavoro sono stato quella sera in piazza del Plebiscito, direi che al massimo si contavano duecento persone. Molto suggestiva la fiaccolata., un gelo terribile e…”ho detto tutto!” .

Gianni Occhiello

(*) Da www.movieplayer.it
 
Totò (*)
Peppino De Filippo (*)
Gianni Occhiello