Cara Iustitia,
sono stufo di ripetere al direttore del Mattino di comprare una calcolatrice ai redattori. Purtroppo i giornalisti del più diffuso quotidiano del Sud con la matematica non sempre ci beccano. Qualche settimana fa segnalai un problema con le moltiplicazioni di Daniela De Crescenzo; ora tocca a Teresa Bartoli con le sottrazioni.
Nel pezzo a pagina 4 del 9 febbraio fa morire a 95 anni Antonio Giolitti, nato secondo lei nel 1925. Due le ipotesi: o c’è un errore o Giolitti, come si ricava da altri quotidiani, è nato nel 1915. E in questo caso il conto è esatto. L’errore a chi scrive può sempre scappare, ma i deskisti come fanno a non accorgersi di tali incongruenze? Intanto buon lavoro al direttore che ha tanto bisogno di incoraggiamento.

Gino Palumbo 09