In Campania 15
promossi su 29

ANCHE ALL'ULTIMA sessione degli esami per diventare giornalisti professionisti (prove scritte il 28 ottobre, orali conclusi il 27 gennaio) il dato dei promossi è stato modesto: soltanto il 60%.
Vediamo i numeri nel dettaglio: alla commissione esaminatrice sono arrivate 332 domande, ma all’hotel Ergife per gli scritti si sono presentati 291 candidati, di questi 106 sono stati bocciati. Dei 185 ammessi agli orali nove non li hanno superati: il totale dei promossi è quindi di 176.
Scomponendo i dati per regioni emerge che Toscana, Friuli e Sardegna hanno realizzato l’en plein dei promossi, impresa non difficile per le ultime due regioni

che presentavano un solo candidato, mentre i toscani erano sette. Buoni i risultati di Marche, Veneto, Calabria e Umbria; negativo invece il bilancio di Sicilia e Trentino, che schierava tre candidati di lingua tedesca tutti respinti; si sono collocate decisamente al

Antonio Menna e Daniela Spadaro

di sotto della media nazionale regioni importanti come Lazio, Liguria e Campania, che ha mandato agli esami 29 candidati e soltanto 15 sono stati promossi, con una media del 52 %.
Il voto più alto, 50 su 60 l’hanno ottenuto in tre: Ilenia De Rosa, natali stabiesi, trentacinque anni appena compiuti, corrispondente del Mattino da Vico Equense; Giulio Finotti, casertano di trentatré anni, con praticantato svolto al consiglio regionale del Lazio; Antonio Menna, nato a Potenza nel 1968, corrispondente del Mattino dall’area a nord Napoli e scrittore.
De Rosa e Menna fanno parte della pattuglia di corrispondenti e collaboratori del Mattino che hanno ottenuto il riconoscimento del praticantato con il ‘ricongiungimento’, cioè il riconoscimento del lavoro giornalistico svolto “in maniera prevalente” con un rapporto “di sistematica collaborazione retribuita”. Degli otto ‘ricongiunti’ targati Mattino soltanto in tre (con De Rosa e Menna c’è Daniela Spadaro) hanno superato l’esame.