L’undici dicembre un servizio del Corriere del Mezzogiorno firmato da Fabrizio Geremicca riferisce dell'esito di un processo che vede imputato Luigi Bobbio. Occhiello Otto anni e pena sospesa in Appello. Il titolo chiarisce Diffamò Carlo Giuliani / condanna confermata / per l'ex senatore Bobbio, ex parlamentare di Alleanza Nazionale, ex capo di gabinetto di Giorgia Meloni ministro della Gioventù, ex sindaco di Castellammare di Stabia, ma soprattutto ex magistrato della Direzione distrettuale antimafia di Napoli conosciuto tra i camorristi dei Quartieri Spagnoli a cui dedicò molta attenzione negli anni degli scontri tra il clan di Salvatore, Ciro e Marco Mariano e gli scissionisti Salvatore Cardillo (detto Beckenbauer) e Antonio Ranieri (Polifemo).
Bobbio era stato condannato in primo grado dal tribunale di Torre Annunziata a otto mesi per aver diffamato Carlo Giuliani, 23enne genovese ucciso durante gli scontri avvenuti a Genova nel corso del G8 del 2001: Giuliani aveva tentato di aggredire con un estintore un carabiniere che reagì uccidendolo. Per quell'omicidio il carabiniere era stato indagato e successivamente assolto per aver agito per legittima difesa. Bobbio commentò su facebook: Giuliani era una feccia di teppista di strada.
Da qui il processo per diffamazione intentato dai genitori del giovane. E adesso la Corte d'Appello ha confermato la condanna di primo grado a carico dell'ex pm che leggendo il titolo del Cormezz c'è rimasto male, poi si è ricordato di quando era magistrato e i camorristi condannati a due anni se ne tornavano a casa perché beneficiavano della sospensione della pena. E si è ricordato anche che in primo grado era stato condannato non a otto anni ma a otto mesi, come correttamente riporta Geremicca.
A Montecalvario i camorristi stavano già per stappare lo champagne, poi hanno rimesso a posto il Dom Perignon, molto apprezzato anche tra gli scissionisti.

Hans Schinier

Post scriptum. Due giorni dopo la bufala degli “otto anni con pena sospesa in appello” i deskisti del Corriere del Mezzogiorno hanno pubblicato una rettifica precisando che la condanna inflitta a Bobbio è di otto mesi e hanno chiesto scusa per l'errore.