Il 14 marzo un comunicato della Rcs Media Group, con una dichiarazione del direttore generale media Alessandro Bompieri, ha ufficializzato il controllo pressoché totale (99,96 per cento) del capitale dell’Editoriale del Mezzogiorno, la srl che edita il Corriere del Mezzogiorno, “testata locale allegata al Corriere della sera in Campania e Puglia”.
È rimasto fuori soltanto lo 0,04 per cento della srl Lettura, che fa capo alla famiglia Guida, dallo scorso marzo affidata a un curatore fallimentare.
Nella nota Rcs l’acquisizione delle quote dei soci napoletani e pugliesi viene datata 12 marzo; in realtà, come aveva scritto Iustitia, tutti gli imprenditori si sono recati il 6 marzo a vico San Nicola alla Dogana a ritirare gli assegni, tranne un socio che era fuori Napoli e che ha incassato il corrispettivo della sua quota il 12 marzo. Non vengono fornite notizie sul costo dell'operazione, ma fonti milanesi confermano la cifra di un milione e 800mila euro.
Al momento il presidente della società è ancora Vincenzo Divella, con vice Giorgio Fiore, ma il cambio ci sarà a fine aprile quando verrà convocata l’assemblea dei soci per l’approvazione del bilancio. 
L’Editoriale va così ad aggiungersi ai dorsi locali che Rcs controlla per intero a Bolzano, Trento e Bologna. Restano con capitale diviso tra Rcs e soci locali il Corriere del Veneto e il Corriere Fiorentino.
Questo il comunicato della Rcs Media Group.