SI TERRÀ SABATO 25 settembre a Reggio Calabria una manifestazione contro la ‘ndrangheta con la partecipazione di centinaia tra organizzazioni imprenditoriali,  comuni, sindacati e associazioni. L’iniziativa è partita il 27 agosto quando, dopo un nuovo attentato al procuratore generale di Reggio Calabria Salvatore Di Landro, il direttore del Quotidiano di Calabria Matteo Cosenza ha scritto un fondo intitolato ‘A settembre a Reggio una grande manifestazione’. La proposta ha creato subito interesse costringendo il

promotori della manifestazione, riunione replicata nella stessa sede tre giorni dopo con la definizione del manifesto per il 25, che verrà stampato gratuitamente in settantamila copie nel formato volantino e in diecimila esemplari da 70x100 nella tipografia cosentina di Umberto De Rose, presidente di Confindustria Calabria.
“È probabilmente una manifestazione senza precedenti; - dichiara Cosenza – ma è ancora più importante il cammino fatto in queste settimane con un’aggregazione progressiva che ha coinvolto esponenti di realtà molto diverse interessate a discutere e a partecipare, magari anche per esprimere opinioni critiche o contrarie all’iniziativa. E tutti hanno rinunciato alle loro sigle e alle loro bandiere per dire insieme un no convinto alla ‘ndrangheta”.      
Una spinta importante è venuta dai sindaci, a cominciare dal primo cittadino di Cosenza, Salvatore Perugini, presidente dell’Anci calabrese, e dal sindaco di Reggio, Giuseppe Raffa, che ha messo a disposizione degli organizzatori il palco di piazza Duomo, dove si concluderà il corteo.
Resta da segnalare il silenzio con il quale gli altri due quotidiani della regione, La Gazzetta del Sud diretta da Nino Calarco e Calabria Ora guidato da Piero Sansonetti, hanno accompagnato l’iniziativa e vedere come verrà raccontata la manifestazione del 25.