'Piccola' abissina

Il povero Montanelli si rivolterebbe nella tomba a leggere domenica 9 settembre l'incipit del pezzo di Gaetano Di Matteo (Carneade, chi era costui?) nella prima pagina di cronaca del Mattino, guidata da Paolo Russo e dalla vice Antonella Laudisi.
Proprio il buon Indro, che era vissuto quattro anni in Abissinia convivendo con una bella ragazza mulatta del luogo, non sopporterebbe affatto lo scempio che Di Matteo fa dell'inno fascista "Faccetta Nera". Criticando una performance su you tube di Carmine Di Sarno, presidente del consiglio comunale di Somma Vesuviana, Di Matteo, totalmente a digiuno delle canzoni del regime, attacca il pezzo con "Faccetta nera, piccola abissina ..": Ma non era bella abissina? Aspetta e spera che già l'ora (che non lo faranno più scrivere sul Mattino) si avvicina.

Vostro Gino Palumbo
(*) Da www.wikipedia.org
 
Indro Montanelli
Carneade di Cirene (*)