IL PRIMO OTTOBRE, nel giorno del suo cinquantacinquesimo compleanno, Vincenzo Morgante diventa direttore di Tv2000 e di InBlu Radio, emittenti controllate dalla Conferenza episcopale italiana attraverso la spa Rete Blu. La tv ha sede a Roma con redazione anche a Milano, mentre la raccolta pubblicitaria, in forte crescita negli ultimi anni, è affidata alla srl Prs.
Dal 2014 Tv2000, televisione a diffusione nazionale con trasmissioni 24 ore su 24, ha avuto come direttore di rete il palermitano Paolo Ruffini,

Ricco il curriculum di Morgante, palermitano, sposato, padre di sei figli, una laurea in Giurisprudenza, professionista dal 1993, che viene assunto in Rai nel 1997 alla redazione siciliana di cui diventa responsabile dieci anni dopo per essere promosso nell’ottobre del 2013 direttore della Testata giornalistica regionale, incarico che lascerà il 30 settembre.
Per completezza di informazione va ricordato che il 14 maggio scorso le indagini condotte dalla Direzione distrettuale antimafia di Caltanissetta hanno portato all’arresto con l’accusa di associazione a delinquere di Antonio Calogero Montante, paladino dell’antimafia isolana, ex presidente di Confindustria Sicilia e presidente in carica della Camera di commercio nissena. Nel rapporto della squadra mobile della questura di Caltanissetta vengono citati diversi giornalisti in rapporti molto stretti con l’arrestato. Tra questi, Vincenzo Morgante che, è scritto nel rapporto, “chiedeva espressamente al Montante una segnalazione per l’incarico di vice direttore del Tgr Sicilia”.