Ansa Napoli, il lancio
sul pianista Blechacz

MUSICA: PUPILLO DI CHOPIN PORTA 'LA GIOIA' AL S. CARLO/ ANSA GRANDE SUCCESSO PER BLECHACZ, PIANISTA POLACCO DI 23 ANNI (ANSA) - NAPOLI, 11 FEBBRAIO - Ha il vezzo fanciullesco di accompagnarsi con la testa, destra e sinistra, destra e sinistra, ma il pianista Rafal Blechacz, polacco, 23 anni, ha una saggezza interpretativa sorprendente. L'incanto riesce, il pupillo di Chopin porta la sua 'gioia' al teatro San Carlo di Napoli. Al debutto, ieri sera, durante i Preludi, addirittura qualcuno lo interrompe, dopo la strepitosa esecuzione di una pagina nota come 'la campanella'. ''Ma qui l'applauso ci vuole...'', grida una voce dalla platea. Riesce a trascinare gli altri, comunque sbigottiti di fronte all'invito a trasgredire la regola d'oro del buon ascoltatore. Anche il ragazzo è stupito, si gira verso il pubblico e 'subisce', sorridente, il 'rumore' di quelle mani estranee che non si contengono. Biondino, elegante, colpisce anche per il modo in cui sta seduto al pianoforte; postura impeccabile, e movimenti repentini, che non ti aspetti: alla fine dell'impresa, che fra le dita di un indiscutibile virtuoso sembra facilissima, allarga le braccia, o salta in piedi. Potete applaudire. C'è, naturalmente, quell'unico aspetto che veramente conta. Il suono, sempre curato, sempre chiaro, sempre bello. Il vero talento sta però nella ponderazione: l'esecuzione è una partita con il peso del corpo, con la capacità di calibrare i grammi del braccio e delle spalle, raccolti e frazionati da falangine e falangette. Blechacz domina il demoniaco ingranaggio, e ne dà prova magistrale. Apre con una sonata di Mozart (in Re maggiore, K311): un nitore estremo, scarlattiano, nel quale si perde solo un po' di brio. Tutte le qualità dell'artista vengono fuori dopo, in Debussy, nelle 'Etampes'. I suoni si assemblano, e si ha una prima dimostrazione dell'intensità del tocco. Seguono le Variazioni in Si bemolle minore di Szymanowski. Tutti aspettano però Bechacz - primo premio al concorso Chopin di Varsavia, premio della Radio polacca per ''la migliore esecuzione delle mazurche di Chopin'', premio della Società polacca Chopin per ''la migliore esecuzione delle polacche'', premio della Filarmonica di Varsavia per ''la migliore esecuzione concertistica'' - alla prova dei Preludi. Il ''guanto di Chopin'' non delude. L'esecuzione è magnetica: l'artista riesce a catalizzare l'attenzione su ogni nota: ciascuna è stata eletta dal suo creatore e per questo, per il suo pubblico, lui la sceglie. Nulla a che vedere con i virtuosi robotici della sua generazione. Del resto Blechacz l'ha pure detto, lui vuole trasmettere solo ''freschezza e gioia''. La replica, oggi, alle 20. (ANSA).
PGL 11-FEBBRAIO-08 13:43