Lo spavento di Carlo Verna

Tgr della Campania, edizione del pomeriggio di sabato 2 febbraio. In studio Carlo Verna si accinge a presentare i servizi della giornata: uno sfizioso menu che avrà il proprio epilogo nella preparazione della pasta all’aglianico, l’ennesimo scoop di Nicola Muccillo, e nella presentazione della partita Napoli - Catania che si svolgerà quella stessa serata a pochi metri di distanza dagli studi Rai. Ma si comincia con la politica e Verna annuncia il servizio di Diego Dionoro sull’arrivo dei big a Napoli con le ricette contro disoccupazione e camorra.
Al minuto 1 e 20 secondi, mentre sta per partire il filmato, una fucilata secca squassa l’ovattata e civettuola atmosfera dello studio: istintivamente Verna abbassa la testa e si guarda intorno perplesso. Anzi preoccupato. Scorrono le immagini e si vedono Mario Monti, Pierferdinando Casini, Nichi Vendola, Antonio Ingroia. Infine si torna in studio e Verna rassicura sorridendo i telespettatori che erano rimasti pietrificati con la forchetta in mano. “Avrete sentito un poco di trambusto - dice - Nessun problema, era un proiettore che era saltato. È il bello della diretta”.
Il video di Verna preoccupato diventa un cult della rete e se ne occupano tutti: il web del Mattino diretto da Paolo Barbuto, l'edizione on line del Corriere del Mezzogiorno guidata da Nino Femiani. E anche napoli.repubblica.it (coordinata da Giovanni Marino, grande conoscitore di football americano), che titola Esplode proiettore in studio/ Paura al Tg3 Campania.
Ricordiamo, a noi stessi e a Giovanni Marino, che il Tg3 diretto da Bianca Berlinguer è il telegiornale di Rai 3 e viene realizzato negli studi di Saxa Rubra a Roma, mentre il proiettore che ha spaventato Verna si trova negli studi del tg campano, che ha la propria sede in via Marconi a Napoli, fino a martedì 12 febbraio sotto la guida di Massimo Milone adesso passato a dirigere Rai Vaticano, e fa capo, come tutte le altre sedi regionali, a Alessandro Casarin, direttore della Tgr.
Ora qualcuno dice che in via Marconi quel sabato 2 febbraio è esploso anzitempo un tric trac riservato ai gol di Cavani; qualche altro giura di aver visto Milone accendere la miccia del mortaretto quando ha saputo che si stavano sciogliendo gli ultimi nodi per il suo incarico a Rai Vaticano. Secondo la versione più accreditata si sarebbe trattato invece di un colpo di pistola per un regolamento di conti tra redattori.

Puccio Gamma

(*) Da www.dagospia.com
 
Carlo Verna
Pierferdinando Casini
Nichi Vendola
Giovanni Marino
Bianca Berlinguer (*)