VERRÀ FIRMATO NEI prossimi giorni il contratto tra il Comune di Napoli e il Velino, l’agenzia giornalistica diretta da Daniele Capezzone, dall'aprile 2009 portavoce nazionale del Popolo della libertà. Il 2 dicembre l’agenzia, guidata in Campania da Giulio Di Donato, vice segretario nazionale del Psi negli anni di Craxi e dal settembre scorso segretario

del consiglio comunale Domenico Annunziata, il presidente dell’assemblea comunale Leonardo Impegno e Vincenzo Lipardi, coordinatore del dipartimento Comunicazione istituzionale del Comune di Napoli.
Dal carteggio non si evince con chiarezza a cosa serva un’altra agenzia dal momento che il consiglio comunale ha già una convenzione con l’Ansa, la prima agenzia giornalistica italiana. Dalla documentazione risulta soltanto che Impegno chiede a Lipardi di pagare le spese dell’abbonamento e gli scrive che “l’attività del consiglio si gioverebbe dell’ampliamento di un ulteriore notiziario giornalistico utile all’espletamento delle proprie funzioni”.
Aggiunge che ritiene “opportuna una rivisitazione complessiva della fornitura di notiziari giornalistici agli organi comunali, atteso che attualmente esiste una sperequazione tra consiglio e giunta”, perché “mentre il consiglio può contare solo sull’abbonamento all’agenzia Ansa, la giunta conta sull’abbonamento oltre che all’Ansa anche ad altre due agenzie, e cioè Agi e Adn Kronos”.
Le osservazioni di Impegno devono avere convinto Lipardi che il 17 dicembre dà il via libera allo stanziamento per il 2010 di 5200 euro in favore del Velino.

(*) Da www.laonda.ilcannocchiale.it