I vertici della RAI sono scossi da un terremoto mediatico. La conduttrice del TG1, Dania Mondini, ha denunciato situazioni che, se si rivelassero reali, getterebbero gravi ombre sull'operato della RAI e del telegiornale guidato da Monica Maggioni. A quanto pare, Mondini accusa la dirigenza del tg di averla deliberatamente messa in stanza con un collega che soffre di flatulenze, a mo' di punizione.
L'articolo di Repubblica del 13 maggio, firmato da Giuseppe Scarpa, delinea molto precisamente la situazione tranne che per un punto: nel titolo e all'interno dell'articolo si parla di "stalking".
Ma la definizione di stalking, secondo Oxford Languages, è: “Insieme di comportamenti persecutori ripetuti e intrusivi, come minacce, pedinamenti, molestie, telefonate o attenzioni indesiderate, tenuti da una persona nei confronti della propria vittima”. Non sarebbe più appropriato parlare di "mobbing"?
Sempre secondo Oxford Languages la definizione di mobbing è: “Sistematica persecuzione che viene esercitata sul posto di lavoro da colleghi o superiori nei confronti di un individuo, consistente per lo più in piccoli atti quotidiani di emarginazione sociale, violenza psicologica o sabotaggio professionale, ma che può spingersi fino alla aggressione fisica”.
In ogni caso, al TG1 tira una brutta aria. |