Enfant prodige

Per la scomparsa di Umberto Minopoli, dirigente politico e manager, i giornali hanno pubblicato attestati di stima e ricordi commossi, come la lunga testimonianza di Claudio Velardi sul Corriere del Mezzogiorno, con le dichiarazioni del segretario di Azione Carlo Calenda, dell’ex ministro per gli Affari europei Enzo Amendola, dell’ex segretario dei Ds Piero Fassino.
C’è però chi ha esagerato. Il 30 aprile il Mattino pubblica un articolo senza firma in cronaca di Napoli dal titolo: Politica in lutto, addio a Minopoli / “Fu pioniere della sinistra riformista”. E nelle prime righe l’autore scrive: nato nel 1954 a Pozzuoli “aveva cominciato il suo impegno politico negli anni Cinquanta”. Quando frequentava l'ultimi biennio dell’asilo.

Elda Maiello

 
Umberto Minopoli
Claudio Velardi