Da ex Corecom Calabria:
"La procura ci convochi"

Da Catanzaro il 18 novembre l’Ansa  ha diffuso la dichiarazione di quattro ex componenti del Corecom della Calabria che chiedono ai magistrati napoletani impegnati nell’inchiesta ‘Onde rotte’ di essere ascoltati” al più presto”

REGIONI: CORECOM CALABRIA; EX COMPONENTI, DIFESI SOLDI PUBBLICI   
(ANSA) - CATANZARO, 18 NOVEMBRE - ''Chiediamo alla magistratura
napoletana che indaga sulla presunta truffa operata da Italia Mia di convocarci: abbiamo molte cose da dire al riguardo''. Ad affermarlo, in una nota, sono gli ex componenti del Corecom Calabria, Flavio Cedolia, Pino Sulla, Mario Campanella e Raffaele Naccarato.
''Due anni e mezzo fa sventammo in Calabria - affermano gli ex componenti - la stessa analoga truffa, ricorrendo e vincendo al Consiglio di Stato contro l'emittente Italia Mia che dichiarava, addirittura, di avere 15 giornalisti alle dipendenze in Calabria. Il presidente di allora, oggi promosso a dirigente esterno del Consiglio regionale - scrivono gli ex componenti - votò a favore e si ostinò, tenacemente, ma inutilmente, a far approvare la graduatoria con Italia Mia, ma fummo bravi noi a capire che c'era una situazione poco chiara dietro, difendendo i soldi pubblici. Speriamo - conclude la nota - che la procura di Napoli voglia sentirci al più presto''. (ANSA).
COM-ATT/MED 18-NOVEMBRE-08 11:22