Le reporter del cardinale

Passano gli anni, cambiano i direttori ma quando c’è da scrivere del cardinale di Napoli Crescenzio Sepe vanno in pagina sempre cronache ‘benedette’. È il 15 dicembre e al museo diocesano di Donnaregina si svolge l’asta di beneficenza organizzata da Sepe.
Mettiamo da parte il tg campano della Rai, guidato da Antonello Perillo e dal vicario Procolo Mirabella, fornitore di servizi più allineati di Radio Maria (con la differenza che il tg di via Marconi al Vaticano non costa niente), che nel giorno dell’asta spedisce a Donnaregina un inviato, Guido Pocobelli Ragosta, e organizza una diretta dalla sede della curia che forse non verrebbe messa in campo se ci fosse in visita a Napoli il presidente della Commissione europea Jean Claude Juncker o il segretario della Nazioni Unite Ban Ki Moon.
Più interessante vedere le scelte del Mattino e del Corriere del Mezzogiorno. Indovinate a chi affidano gli articoli sull’asta i direttori Alessandro Barbano e Enzo D’Errico? Avete indovinato: a due giornaliste di Nuova Stagione, il settimanale della curia partenopea, e più precisamente Rosanna Borzillo per il quotidiano di via Chiatamone e Elena Scarici per il dorso partenopeo del Corriere della sera.
Per due direttori che non si tirano indietro se c’è da bacchettare qualcuno ma trovano ‘normale’ utilizzare sul fronte del cardinale croniste ‘benedette’ tre ipotesi di lavoro per un risultato garantito a costo zero: per seguire la Regione Campania conviene affidarsi a Paolo Russo, il capo ufficio stampa di Vincenzo De Luca; per il sindaco di Napoli Luigi De Magistris c’è il suo uomo media, Mimmo Annunziata; sul fronte del Calcio Napoli, la squadra del presidente Aurelio De Laurentiis, ci sono il direttore dell’area comunicazione Nicola Lombardo e l’addetto ai rapporti con la  stampa Guido Baldari.

Martin Beck

 
Jean Claude Juncker
Ban Ki Moon
Alessandro Barbano
Enzo D’Errico