Che si intende per giovanissimo?

Caro direttore,
ti giro una curiosità minuscola. Nei giorni scorsi l’Istat ha confermato che l’Italia è un paese sempre più vecchio con una età media di 46 anni. E i giornalisti si adeguano.
Veniamo alla curiosità. Il 2 dicembre l’ufficio stampa dell’università Suor Orsola Benincasa, curato dal sempre efficiente Roberto Conte, ha diffuso un comunicato per l’assegnazione di un premio all’attore Massimiliano Gallo.
Parlando della Torre della comunicazione del Suor Orsola Benincasa il quarantacinquenne Conte scrive “un complesso dove ha sede anche l’aula Giancarlo Siani della Scuola di giornalismo che ospitò l’anteprima nazionale di ‘Fortapàsc’ che nel 2009, dopo l’esordio con Vincenzo Salemme in ‘No problem’, era stato il secondo film importante per un giovanissimo Massimiliano Gallo nei panni del boss Valentino Gionta”.
“Giovanissimo Gallo”. Chi legge si incuriosisce e si domanda: che età avrà avuto l’attore quando ha interpretato il capo clan di Torre Annunziata: diciotto anni? Venti? Venticinque?
Gallo è nato a Napoli il 19 giugno 1968, quindi nel 2009 aveva 41 anni. Giovanissimo?

Fosco Sinibaldi

 
Roberto Conte
Massimiliano Gallo
Vincenzo Salemme