Novembre 2002: l'integrativo
firmato dal cdr e dall'Edime
Il 12 novembre 2002 il comitato di redazione del Mattino (Enzo Ciaccio, Marco Esposito, Pietro Treccagnoli, Giusy Franzese, Fulvio Scarlata e Annibale Discepolo) e il direttore amministrativo dell'Edime spa, Massimo Garzilli, sottoscrivono il patto integrativo aziendale centrato sul riassorbimento dei 5592 giorni di ferie arretrate accumulati dai redattori. Questo il testo


ACCORDO INTEGRATIVO AZIENDALE
La direzione dell'Edime e il comitato di redazione de "IL MATTINO" si sono incontrati a Napoli il 12 novembre 2002 a conclusione di una serie di riunioni dedicate alla ricerca di una più efficace organizzazione del lavoro ed alla individuazione dei criteri da applicare per la contrattazione aziendale prevista dall'articolo 46 del vigente contratto collettivo nazionale di lavoro giornalistico.

Premesso che:

- l'azienda provvederà a dotare ciascun personal computer di posta elettronica da e per l'esterno, a potenziare le linee di collegamento verso tutte le redazioni distaccate, a realizzare una messaggistica interna rapida ed efficace, a introdurre il vocabolario nel sistema, a consentire la consultazione, su alcune postazioni dedicate, della raccolta degli altri quotidiani più importanti;
- l'azienda sta completando la razionalizzazione dei servizi generali come da accordo del 28 ottobre 2002 con i dipendenti poligrafici;
- per rafforzare la centralità del redattore nel sistema delle informazioni, verrà installato Internet su tutte le postazioni di sede.
Nelle redazioni distaccate dove Internet è stato installato su un personal computer dedicato, verrà studiata la possibilità di allacciare una ulteriore linea Internet su un pc non collegato al sistema.
Verrà inoltre installato Internet avanzato, con accesso in video e audio, sulle attuali postazioni Internet presenti in sede;
- la redazione, ove necessario, verrà supportata da tecnici per acquisire la conoscenza e le modalità di utilizzo;
- l'azienda fa presente che l'organizzazione del lavoro redazionale è basata su sei giorni settimanali;
La direzione dell'Edime e il cdr de "IL MATTINO", nel ritenere le premesse di cui sopra parte integrante del presente accordo, hanno concordato quanto segue:
1) gli effetti economici del presente accordo scadranno improrogabilmente il 31 dicembre 2006, e i contenuti pattuiti impegnano il cdr a non avanzare alcuna richiesta di natura economica per gli anni (2003/2006) di vigenza dello stesso;
2) per ciascuno di questi anni le parti hanno definito un programma avente come obiettivi: il miglioramento della qualità del prodotto, l'incremento della produttivita ed il rafforzamento di altri elementi di competitività, la cui realizzazione, insieme al verificato positivo andamento economico dell'impresa nel periodo interessato, darà luogo all'erogazione a titolo di "una tantum" delle seguenti somme pattuite quali premi di risultato, qualora nell'anno di competenza i risultati individuati siano stati raggiunti secondo quanto definito:
- per l'anno 2003 euro 2200 (duemiladuecento) di cui euro 1.000 (mille) lordi saranno corrisposti con la retribuzione del mese di gennaio 2003 a titolo di anticipo da conguagliare;
o per l'anno 2004 euro 1200 (milleduecento) lordi;
Le erogazioni dei, premi di risultato verranno effettuate secondo le modalità fissate nell'allegato 1).
Il suddetto programma impegna le parti a operare in particolare nella puntuale esecuzione di un piano che garantisca la normale fruizione delle ferie di ogni singolo anno e lo smaltimento delle ferie, dei permessi e dei riposi compensativi arretrati e pertanto per la durata del presente accordo non si procederà ad alcuna sostituzione a termine di giornalisti assenti per le causali del piano sopracitato.
Obiettivi e relativi premi di risultato sono dettagliati nell'allegato 1).
I contenuti del presente accordo sono applicati a tutti i dipendenti giornalisti professionisti ex articolo 1 del contratto nazionale di lavoro giornalistico in forza con contratto a tempo indeterminato alla data di sottoscrizione della presente intesa.
Le parti si danno atto e concordano che le erogazioni previste dal presente accordo e dettagliate nei relativi allegati non fanno parte della retribuzione utile ai fini del calcolo degli istituti contrattuali e di legge. Di conseguenza, tali erogazioni non avranno alcuno effetto diretto o indiretto sui predetti istituti ivi compreso il Tfr (trattamento di fine rapporto).
Ai giornalisti che cesseranno il rapporto di lavoro e che ne abbiano titolo, i premi di risultato verranno riconosciuti in misura proporzionale ai mesi di prestazione effettuata nell'anno di riferimento.
Le parti convengono che le clausole tutte del presente accordo sono correlate e inscindibili tra loro e si impegnano a depositare lo stesso, nei termini e con le modalità previste, presso l'Ufficio provinciale del lavoro e a fare tutto quanto di loro competenza allo scopo di beneficiare della "decontribuzione" dei premi di risultato così come previsto dalle disposizioni di legge.
Letto, confermato e sottoscritto
CdR del "IL MATTINO


ALLEGATO NUMERO 1 AL VERBALE DI ACCORDO INTEGRATIVO AZIENDALE DEL 12 NOVEMBRE 2002
Le parti ritengono importante programmare e perseguire un coerente godimento dei giorni di ferie, permessi e riposi domenicali maturati e da maturare. Pertanto, concordato il piano di smaltimento dei suddetti istituti arretrati, di cui all'allegato numero 1.a), è stato definito che tale obiettivo si considererà individualmente raggiunto al 100% se, per ogni anno di validità dell'accordo, ciascun componente della redazione usufruirà di tutte le ferie, permessi e riposi domenicali riportati nell'allegato numero 1.a).
L'obiettivo sarà raggiunto al 50% se si usufruirà di almeno 35 giorni all'anno dei suddetti istituti, in caso contrario nulla sarà dovuto a tale titolo.
L'obiettivo, sempre per ciascun anno di vigenza del presente accordo, si incrementerà proporzionalmente della percentuale tra le ferie, permessi e riposi domenicali goduti oltre i 35 per ciascun anno, rispetto alla differenza tra le 35 giornate godute e gli obiettivi individuali annuali riportati nel suddetto allegato 1.a.
Al 100% dell' obiettivo corrisponderà la 'una tantum' definita nel verbale di accordo 12 novembre 2002 a titolo di premio di risultato per ciascun anno.
Eventuali residui di ferie, permessi e riposi domenicali, non goduti per rientri dagli stessi richiesti formalmente dal direttore, non saranno conteggiati ai fini del raggiungimento del premio di risultato.
Con la retribuzione del mese di settembre di ciascun anno sarà corrisposto un anticipo da conguagliare di euro 500 (cinquecento) lordi.
Il premio di risultato verrà esaminato in febbraio, conteggiato secondo il residuo, al 31 gennaio di ogni anno successivo a quello di riferimento, degli istituti riportati nell'allegato numero 1.a) per lo stesso anno e saldato con la retribuzione del mese di marzo dello stesso anno.


NOTA A VERBALE NUMEERO 2 ALL'ACCORDO INTEGRATIVO AZIENDALE DEL 12 NOVEMBRE 2002
L'utilizzo di Internet deve avvenire esclusivamente per lavoro redazionale aziendale. Non è consentito 'scaricare' programmi di qualsiasi tipo. Ove necessario il redattore ne farà richiesta al responsabile del settore che a sua volta contatterà il responsabile dei sistemi informativi aziendali.


ACCORDO AZIENDALE
In data 12 novembre 2002 si sono incontrate la direzione aziendale e il comitato di redazione de 'IL MATTINO' e hanno concordato che in considerazione del fatto che lo svolgimento dell'attività giornalistica comporta la necessità di contatti frequenti con le fonti di informazione nonché di continui scambi di informazioni con i colleghi di lavoro anche dall'esterno dell'azienda, l'Edime doterà, per lo svolgimento delle suddette attività, tutti i dipendenti giornalisti professionisti ex articolo 1 contratto nazionale di lavoro giornalistico in forza con contratto a tempo indeterminato alla data di sottoscrizione del presente accordo, di un telefono cellulare per uso lavoro di proprietà dell'azienda.
Pertanto verrà istituita una ram (rete aziendale mobile) tra i suddetti telefoni cellulari forniti dall'azienda ai singoli giornalisti i cui costi fissi, compreso le tasse ed i canoni delle singole linee telefoniche, saranno a carico dell'Edime, unitamente al traffico telefonico esterno, per i contatti professionali dei giornalisti con terzi (uso aziendale esterno). Quest'ultimo, valutate le necessità lavorative, viene predefinito, al fini di contenere i relativi costi, in euro 50 (cinquanta) mensili.
L'eventuale traffico telefonico eccedente tale importo mensile sarà dall'azienda, addebitato e fatturato, al costo fiscale sostenuto dall'azienda, ogni quadrimestre al giornalista interessato.
Ogni giornalista, selezionando l'apposita opzione, potrà effettuare telefonate personali che saranno allo stesso direttamente fatturate dal gestore telefonico.
Il presente accordo avrà durata quadriennale (2003/2006).
Nel caso in cui, nell'ambito di durata del presente accordo, sopravvengano variazioni del quadro normativo di riferimento, che è il presupposto dell'accordo in oggetto, le parti si impegnano a riconsiderarne il contenuto senza maggiori oneri per l'Edime.
Letto, confermato e sottoscritto


NOTA A VERBALE NUMERO 1 ALL'ACCORDO AZIENDALE DEL 12 NOVEMBRE 2002
Ai giornalisti che non raggiungeranno il plafond mensile di telefonate previsto (50 euro) sarà riconosciuto, a consuntivo di ciascun anno di vigenza del citato accordo, un importo pari alla differenza tra il suddetto plafond mensile e l'effettivo costo del traffico telefonico effettuato, sommato per tutti i mesi dell'anno in cui dovesse risultare tale differenza.
La cifra così ottenuta sarà erogata in busta paga con la retribuzione del mese di marzo dell'anno successivo a quello di riferimento.