Il commento al decreto
del segretario della Fnsi

“Gli Editori - ha dichiarato Paolo Serventi Longhi, segretario generale della Fnsi - dei grandi gruppi editoriali stanno tirando troppo la corda con i giornalisti e con i loro organismi sindacali di rappresentanza. E ne pagano le conseguenze. Significativa e di grande rilievo è, ad esempio, la sentenza con la quale il giudice del lavoro del Tribunale di Napoli ha condannato la società editrice del Mattino di Napoli, del Gruppo Caltagirone, per condotta antisindacale. Il ricorso del Sindacato riguardava l’assurda decisione dell’azienda di cancellare il riposo settimanale, previsto dal contratto, nelle settimane in cui i giornalisti hanno scioperato. Il tribunale ha sanzionato giustamente una gravissima violazione dei diritti dei lavoratori, previsti dalla Costituzione, dalla leggi e dal contratto. Uscire dalla logica del conflitto e dei ricorsi alla magistratura per far valere i diritti dei lavoratori giornalisti, è possibile ed anzi sarebbe doveroso se gli editori della Fieg accettassero di riprendere il dialogo su tutti i temi al centro dello scontro contrattuale e sulla riforma della Previdenza dell’Inpgi. Il sindacato è pronto al confronto, ma anche a riprendere la mobilitazione e la lotta sin dalle prossime settimane, se la situazione non dovesse cambiare”.

Fonte: www.fnsi.it (7 febbraio 2007)