Barbano al Riformista

L’imprenditore napoletano Alfredo Romeo, proprietario dei quotidiani il Riformista e l’Unità, ha ripetutamente provato a comprare il Mattino senza successo e per ora si accontenta di schierare nella sua scuderia Alessandro Barbano, ex direttore del giornale partenopeo di Caltagirone.
Dal 12 marzo Barbano andrà ad occupare la poltrona di direttore del Riformista dal primo marzo liberata da Matteo Renzi che lascia il giornale per dedicarsi a tempo pieno alla campagna per le elezioni europee dell’otto e nove giugno.
Natali a Lecce nel luglio del 1961, professionista dal 1984, una laurea in Giurisprudenza a Bologna, Barbano ha un lungo curriculum giornalistico; esordisce al Quotidiano di Lecce e lavora alla Gazzetta del Mezzogiorno, alla Gazzetta dello Sport (è capo dell'edizione campana), vice redattore capo al Mattino diretto da Sergio Zavoli, al Messaggero dove per cinque anni è vice direttore fino al dicembre del 2012, incarico che lascia perché nominato numero uno del Mattino fino al 2 giugno 2018 quando Caltagirone improvvisamente lo licenzia.
Il colpo è durissimo e impiega qualche mese per tornare in scena: dal marzo 2019 è prima vice e poi condirettore di Ivan Zazzaroni al Corriere dello Sport. Barbano ha tenuto corsi di giornalismo alla Sapienza, all’università del Molise e al Suor Orsola Benincasa e ha pubblicato diversi libri.

 
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